ROBERTO CRUCIANI
Cronaca

La nazionale under 20 sarà di scena al Bruno Recchioni

Doppio appuntamento a Fermo per quello che riguarda il calcio. Per una volta non partiamo dalla Fermana ma dalla nazionale...

Doppio appuntamento a Fermo per quello che riguarda il calcio. Per una volta non partiamo dalla Fermana ma dalla nazionale...

Doppio appuntamento a Fermo per quello che riguarda il calcio. Per una volta non partiamo dalla Fermana ma dalla nazionale...

Doppio appuntamento a Fermo per quello che riguarda il calcio. Per una volta non partiamo dalla Fermana ma dalla nazionale Under 20 che venerdì 6 giugno e lunedì 9 giugno sarà di scena al Bruno Recchioni per una doppia amichevole preparatoria ai prossimi impegni ufficiali. La squadra guidata dall’ex bomber della Lazio Bernardo Corradi, che ha nello staff tra i vari collaboratori anche l’ex Juve e Campine d’Europa con la Nazionale Italiana Leonardo Bonucci, affronterà venerdì prossimo i pari età sudamericani alle ore 17, replicando lo stesso incontro ma alle 11 di mattina il lunedì successivo 9 giugno. Insomma il Bruno Recchioni si conferma ancora un volta casa delle squadre nazionali giovanili, impossibile dimenticare infatti le sfide della nazionale Under 21 ormai distanti molti anni sempre al Bruno Recchioni. A completare il quadro nelle ultime stagioni anche le finali scudetto dei campionati maschili e femminili Under 17, Under 16 e Under 15: insomma la Figc apprezza Fermo e uno stadio che per conformazione è un autentico gioiello, pur necessitando di qualche fisiologico ritocco che l’ussura del tempo richiede. Tornando a parle di vicende canarine invece oggi è la giornata da molti attesa in quanto indicata come quella possibile della arrivo degli imprenditori maltesi a Fermo per incontrare la proprietà della famiglia rappresentata da Gianfilippo Simoni e conoscere meglio la realtà di Fermo.

Giri sono in programma per conoscere le strutture, la sede, il muso, la Cops e anche lo stesso Stadio e per questo è praticamente certa la presenza delle istituzioni con l’assessore allo sport Alberto Maria Scarfini e il sindaco Paolo Calcinaro. Non di sole strutture però vive la Ferma perché la cosa principale sarà conoscere lo stato attuale della società, la situazione finanziaria nel suo complesso e andare a trovare quell’accordo che inizialmente dovrebbe portare i membri del Tumas Group a prendere il 55% delle azioni della Fermana con il 45% che resteranno nelle mani della famiglia Simoni, almeno nella prima fase. Le coordinate e gli indirizzi vanno in questa direzione an che se nelle ultime ore nulla è dato sapere dalle due parti, visto che sembra essere stato stipulato a quanto riferito anche un patto di riservatezza segno che si va verso la fase decisiva di una trattativa che finora, per conto degli acquirenti, è stata portata avanti dal manager ternato Pierfrancesco Pileri.

Roberto Cruciani