La questura in prima linea contro la violenza sulle donne

Oggi, per aderire alla campagna "Orange the Word", la sede della polizia si tingerà di arancio. Nella piazze incontri informativi per il progetto "Questo non è amore"

donne della politica locale e poliziotte con il cartello contro la violenza di genere

donne della politica locale e poliziotte con il cartello contro la violenza di genere

di Fabio Castori Fermo 25 novembre 2022 - Oggi, in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, il questore Rosa Romano ha promosso varie iniziative. La prima riguarda l’adesione alla campagna “Orange the Word”, che prevede di illuminare simbolicamente di arancione la sede della questura. Pertanto, l’ingresso della questura si tingerà di arancione, il colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere, a sostegno della omonima campagna internazionale promossa da UN Women, ente delle Nazioni Unite e condivisa dall’associazione “Soroptimist International Italia” con la quale il Dipartimento della pubblica sicurezza ha promosso un protocollo d’intesa per favorire iniziative didattiche, formative e divulgative nelle materie di interesse comune. La seconda iniziativa promossa nell’ambito della campagna permanente della polizia di Stato contro la violenza di genere “Questo non è amore”, prevede degli incontri informativi con studenti e cittadinanza. Da oggi sarà presente personale specializzato nei luoghi di maggiore aggregazione, come scuole, piazze e centri commerciali. La presenza di personale specializzato all’interno di questi luoghi si inserisce nella campagna di comunicazione della polizia nell’ottica di sensibilizzare l’opinione pubblica su una maggiore consapevolezza nella prevenzione della violenza sulle donne. Gli incontri che saranno coordinati da qualificati operatori in servizio presso la squadra mobile, la Divisione anticrimine, l’Upgsp della questura, sono stati concepiti come momento utile per diffondere informazioni sul fenomeno e sugli strumenti di tutela, in particolare il ruolo fondamentale svolto dall’operatore di polizia predisposto all’ascolto e le procedure che gli operatori di polizia seguono quando intervengono a seguito di segnalazione di casi di violenza di genere. Attenzione particolare verrà dedicata al provvedimento dell’ammonimento del Questore quale strumento per garantire alla vittima una tutela rapida e anticipata rispetto alla definizione del procedimento penale. Infatti l’ammonimento rappresenta lo strumento che i dati testimoniano essere estremamente efficace perché evita che i comportamenti violenti si ripetano, bloccando il c.d. “ciclo della violenza” ed evitando che esso possa sfociare, in casi estremi, nella fisica soppressione della donna. Il personale della polizia di Stato distribuirà l’edizione 2022 della brochure “Questo non è amore” che diffonde consigli utili e una serie di dati che permettono di focalizzare i “fattori di rischio” e “vulnerabilità”, consentendo alle donne di comprendere in che modo difendersi, superando la paura di essere giudicate, la vergogna di raccontare episodi della propria vita e il timore di rimanere sole.