EMIDIO LATTANZI
Cronaca

La Sambenedettese celebra la promozione con una festa a San Benedetto del Tronto

La Sambenedettese festeggia la promozione tra i professionisti con migliaia di tifosi in centro città.

La Sambenedettese festeggia la promozione tra i professionisti con migliaia di tifosi in centro città.

La Sambenedettese festeggia la promozione tra i professionisti con migliaia di tifosi in centro città.

La città si è tinta di rossoblu per accogliere i protagonisti della promozione. Dopo la vittoria conquistata a Teramo, la Sambenedettese è tornata tra la sua gente, accolta da migliaia di tifosi in un’esplosione di entusiasmo alla Rotonda Giorgini, nel cuore del centro cittadino. Il pullman con i giocatori è partito direttamente dallo stadio Bonolis, ma il rientro a San Benedetto del Tronto ha seguito una rotta speciale. Attraverso i canali social, la società ha annunciato che la squadra non si sarebbe fermata allo stadio Riviera delle Palme, ma avrebbe raggiunto direttamente il centro città, dove già si erano radunati tantissimi sostenitori. Molti avevano seguito la partita sul maxischermo allestito all’ex galoppatoio, trasformato per l’occasione in una vera e propria curva all’aperto.

Già alle 16.50 era scatta la festa in un tripudio di bandiere e clacson. Altri avevano raggiunto il centro dando vita ad un corteo spettacolare per le strade del quadrilatero. Poco dopo le 18,20, il pullman ha fatto il suo ingresso tra fumogeni, cori e bandiere, seguito dall’auto del presidente Vittorio Massi, con tutta la sua famiglia a bordo. Sulla Rotonda era già pronto un palco, montato per la mezza maratona dei fiori che si era tenuta in mattinata.

Lì, uno dopo l’altro, sono saliti i protagonisti della giornata: i calciatori, il mister Ottavio Palladini, il presidente Massi e il capitano Umberto Eusepi. Tra le ovazioni, le voci rotte dalla commozione e il frastuono dei cori, è arrivato anche il momento dei ringraziamenti. Il presidente Massi, visibilmente emozionato, ha dichiarato: "Una gioia indescrivibile, dedico questa vittoria a mia moglie e a tutta la mia famiglia. È stata dura, è stata durissima. Vincere a Teramo è stato davvero il top". Accanto a lui, Ottavio Palladini e il capitano Eusepi hanno voluto condividere la loro emozione con la gente. Nessuna dichiarazione forzata, ma gesti e sguardi che hanno raccontato la fatica e la determinazione di un’intera stagione. Il ritorno della Sambenedettese tra i professionisti è ora realtà. Dopo anni complicati, questo traguardo ha un sapore particolare, che la piazza ha saputo celebrare con tutto l’amore possibile. Ora si attende l’appuntamento finale: la festa ufficiale di fine campionato, che chiuderà il cerchio di una stagione memorabile. Ma intanto, San Benedetto si gode questa notte magica, fatta di sorrisi, abbracci e colori che non smettono di brillare.

Emidio Lattanzi