REDAZIONE FERMO

La scuola d’infanzia è un caso. Fratelli d’Italia ora attacca: "Altro pasticcio dell’amministrazione"

L'amministrazione Pignotti-Terrenzi sotto accusa per il pasticcio alla scuola d'infanzia di Casette d'Ete: critiche per gestione superficiale e danni finanziari.

L'amministrazione Pignotti-Terrenzi sotto accusa per il pasticcio alla scuola d'infanzia di Casette d'Ete: critiche per gestione superficiale e danni finanziari.

L'amministrazione Pignotti-Terrenzi sotto accusa per il pasticcio alla scuola d'infanzia di Casette d'Ete: critiche per gestione superficiale e danni finanziari.

"Siamo di fronte all’ennesimo pasticcio dell’amministrazione Pignotti-Terrenzi" esordisce Fd’I intervenendo sulla vicenda della scuola d’infanzia di Casette d’Ete. "Con la loro superficialità e incapacità politico amministrativa hanno fatto una marea di danni, anche finanziari, e la vicenda della scuola di Casette ne è un’altra prova". Sul tavolo c’è la scadenza del contratto di locazione tra Comune e parrocchia SS Redentore (proprietaria dell’immobile che ospita la scuola infanzia). "Perché è stato sottoscritto in maniera anomala un contratto di affitto con scadenza 31 dicembre 2024 e non, almeno fino al termine dell’anno scolastico? – si chiede Fd’I – Cosa non andava nella scuola se la locazione non è stata più quella di lungo termine? Non è chiaro quali interventi di messa a norma fossero necessari ma in tutti questi anni perché non si è intervenuti? Forse Terrenzi e Pignotti puntano a portare via la scuola da Casette? Ci avevano già provato qualche anno fa, senza successo e ci riprovano ora. I nodi della superficialità e del pressappochismo dell’amministrazione vengono al pettine".