La stagione del Cicconi si apre col botto

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Apre con una anteprima nazionale di lusso la stagione di prosa del ‘Cicconi’ che, stasera (ore 21,15) ospita ‘Il re muore’ di Eugène Ionesco, una delle opere più significative del teatro contemporaneo. Il regno di Bérenger è alla deriva e il re (Edoardo Siravo) è ormai solo un uomo in decadimento. Le due regine, l’institutrice Margherite (Isabel Russinova) e l’amorevole Marie (Gabriella Casali), saputo dal medico che il re morirà, discutono su come informarlo. Ma Bérenger non vuole accettare che la sua ora sia vicina. Solo quando scopre che i suoi poteri non lo assistono più, realizza che il suo tempo sta per scadere. Il ‘Il re muore’ è un inno alla vita, cantato a squarciagola, una danza macabra frenetica, incontenibile e contagiosa. "E’ un’opera molto importante in questo momento storico perché racconta uno spaccato di umanità attraverso una storia ricca di metafore che ruota intorno a Bérenger, con la sensibilità e l’esperienza di un drammaturgo come Ionesco" lo descrive Isabel Russinova, attrice peraltro legata a Sant’Elpidio, grazie al suo compagno, Rodolfo Martinelli Carraresi "di cui - dice – il Cicconi cui è intitolato il teatro, è anche un avo". Russinova è Margherite, "personaggio pragmatico, concreto, lucido con uno sguardo attento e aperto alla verità delle cose che accadono, anche se difficili da dire. E’ un testo importante, intelligente, divertente, che intrattiene insegnando e affascinando. Il pubblico uscirà arricchito, con tanto su cui riflettere che è quello che il teatro deve fare, soprattutto di questi tempi. Inoltre, porta la firma di Maurizio Scaparro, uno dei più grandi registi italiani, di uno dei più grandi musicisti quale è Nicola Piovani, con un cast attento e appassionato di attori".

Info: 0734 8196407.