
Soddisfatto il sindaco Vesprini: "Punto di partenza per un percorso di consapevolezza e di crescita per i nostri giovani".
Tragedia del Fortunale, la testimonianza di Tarantini alla scuola Borgo Rosselli L’Amministrazione comunale ha promosso, ieri, un incontro alla scuola Borgo Rosselli per raccontare agli studenti la tragedia del Fortunale che, nel 1935, causò la morte di 11 marinai sangiorgesi. Gli studenti delle classi quarte e quinte hanno avuto l’occasione di rivivere quei momenti attraverso le parole di Enzo Tarantini, familiare di una delle vittime. "Voglio ringraziare la scuola, il dirigente e i docenti per aver accolto positivamente l’iniziativa proposta dall’Amministrazione che va nella direzione di una partecipazione attiva dei ragazzi alla vita sociale, passata, presente e futura – ha commentato il sindaco Valerio Vesprini -. La testimonianza di Tarantini rappresenta un punto di partenza per un percorso di consapevolezza e di crescita per i nostri giovani". All’incontro era presente anche l’assessore all’Istruzione Marco Tombolini: "Questa iniziativa vuole coinvolgere e sensibilizzare le giovani generazioni su una pagina di storia, seppur drammatica, di Porto San Giorgio - ha aggiunto - . Poter ascoltare direttamente la testimonianza di Tarantini è stata per gli studenti un’occasione di arricchimento senza eguali che se da un lato mantiene viva la memoria, dall’altro vuole trasmettere l’impegno, il sacrificio e la dedizione tipici dei marinai che, nello svolgimento del loro lavoro, hanno purtroppo trovato la morte".