La Valdaso si scopre in bicicletta

Itinerari pensati per i turisti passando per strade di campagna e costeggiando i fiumi. Organizza Turis Marche

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È stato presentato al teatro comunale di Campofilone il progetto ‘Le Marche in Bike’ proposta turistica realizzata da Tu.Ris.Marche nel ruolo di tour operator, in collaborazione con l’associazione locale iscritta al Coni Asd 43esimo Outcycling che fornirà guide e istruttori cicloturistici formati e riconosciuti. Il progetto, realizzato grazie al contributo del Gal Fermano, è nato dall’idea di Andrea Marsili, presidente Tu.Rus.Marche ed ha lo scopo di promuovere il turismo della Valdaso in modo sostenibile, muovendosi in bici elettriche, attraverso strade di campagna, che costeggiano il fiume e comunali (meno possibile lungo la provinciale e statale Valdaso) per raggiungere borghi, aziende agricole e artigianali, luoghi di storia e cultura della Valdaso, dandone così una visione d’insieme fatta di bellezza del territorio, patrimonio artistico, ricchezza dei prodotti tipici che ne formano la cultura. Il progetto vede il coinvolgimento dei Comuni della valle che vanno dal mare all’alta Valdaso e circa 50 realtà composte da strutture ricettive, aziende agricole e artigianali ed è aperto a tutti i turisti, che siano appassionati di bici, amatori o anche semplicemente attratti e incuriositi dalla proposta.

"È attivo un portale da cui conoscere tutte le spiegazioni inerenti richieste del tour, condizioni, eventi programmati o da programmare secondo le iscrizioni – ha spiegato Marsili – abbiamo a disposizione 20 bici e il costo del tour è di 45 euro. Il progetto parte dalla Valdaso, ma l’obiettivo è quello di estenderlo a tutte le Marche per creare esperienze uniche". Ad accompagnare i turisti, le guide Asd 43esimo Outcycling, il cui referente Erri Morlacca ha assicurato professionalità e attenzione nella scelta dei percorsi, a carico dell’associazione. Dunque parte da oggi il cicloturismo dalla Valdaso con la prenotazione del primo gruppo composto da 27 visitatori. "Sono fiero della Valdaso per la dinamicità di pensieri innovativi che si trasformano in progetti concreti – ha detto il consigliere regionale e presidente della Commissione Turismo, Andrea Putzu – la Regione crede nello sviluppo corale del territorio, e proprio a sostegno di ciò, ha l’obiettivo di potenziare le infrastrutture, per attirare e conquistare un turismo nuovo". Tra le autorità presenti, accolte dal sindaco di Campofilone Gabriele Cannella: sindaci e amministratori della Valdaso, la presidente del Gal Fermano Michela Borri, il presidente dell’Ecomuseo della Valle dell’Aso Ercole D’Ercoli, la facilitatrice del Pil Ecotour Valdaso, Antonella Nonnis.

Paola Pieragostini