
I 2.187 presenti al palas per lo storico derby con la Lube Civitanova sono stati ampiamente superati: contro Taranto c’erano 2.447 spettatori
L’impressione, anche a vista d’occhio, è stata subito quella di un PalaSavelli gremito come non mai in questa stagione. E l’occhio non ha affatto tradito perché il record di presenze precedente è stato abbattuto nettamente. I 2187 presenti per lo storico derby con la Lube Civitanova, giornata quella storica per il volley marchigiano, è stato dunque ampiamente superato. Contro Taranto erano 2447 i presenti al Palasport di Porto San Giorgio che ha mostrato il suo volto più caldo in assoluto. Un numero fantastico e record assoluto per la Yuasa Battery Grottazzolina ma che non sorprende affatto. Il magic moment della squadra in termini di risultati in questo girone di ritorno ha fatto aumentare il livello di attenzione e di interesse da parte dell’intero territorio verso questa squadra che appassiona tutti, partendo dal bacino storico di Grottazzolina e Montegiorgio per allargarsi all’intero territorio provinciale. Un fenomeno capace di coinvolgere ed appassionare grazie ad un lavoro costante nell’attività giovanile da parte della società ma anche con le scuole, con le quali le iniziative sono continue e sempre molto partecipate. Senza dimenticare mai l’enorme impegno anche dal punto di vista sociale, la presenza di diverse associazioni al Palas e anche i tanti incontri fatti nel corso della stagione con moltissime realtà che operano nel circondario. La Yuasa Battery Grottazzolina e più in generale il movimento generato dalla M&G Scuola Pallavolo sta diventando un fenomeno popolare capace di allargarsi a macchia d’olio e lo spettacolo offerto in campo aiuta sempre di più. Le due ore mezza di gioco contro Taranto sono state uno spot per la pallavolo ma non solo. Un misto di partecipazione, gioia, ansia, disperazione ed esultanza finale in un quinto parziale che ha saputo mettere a dura prova le coronarie dei quasi 2500 del PalaSavelli. E il volto più bello dei tanti ragazzini presenti, pronti a scendere in campo alla fine per un autografo o una foto, molti con l’immancabile maglietta arancione degli Skapigliati; insieme a loro tante famiglie e tanti curiosi che magari si sono avvicinati proprio quest’anno alla pallavolo, restandone affascinati e continuando a gremire il Palas, senza dimenticare la trasferta di Padova con 160 tifosi arrivati dalle Marche. E la squadra con il suo cuore e la sua passione ha fatto il resto. Come ha detto Oleg Antonov a fine gara domenica ai microfoni: "Sarà molto difficile prendere sonno stasera per l’adrenalina che c’è, è da pelle d’oca". E in tanti presenti avranno fatto fatica ad assorbire la scarica di emozioni.