L’Amerigo Vespucci incanta "Uno spettacolo unico"

Il passaggio della nave a vela più bella del mondo atteso sulla costa in particolare da soci e atleti di ’Liberi nel Vento’ che hanno organizzato tutto

Migration

Al pari di una grande e nobile signora, s’è fatta attendere un bel po’ per poi manifestarsi all’improvviso e stupire stagliandosi lontana nel mare con lo splendore dei suoi tre colori bianco, rosso e verde: un tuffo nel cuore nei tantissimi che l’aspettavano, soprattutto atleti e soci della ’Liberi nel Vento’ orgogliosamente consapevoli che veniva per omaggiare la loro associazione nel ventennale della sua fondazione.

L’Amerigo Vespucci, la nave a vela più bella del mondo, diretta a Venezia doveva transitare sulla costa sangiorgese ed avvicinarvisi il più possibile verso le ore 19 di venerdì scorso, ma a causa delle non buone condizioni del mare s’è fatta vedere solo dopo le 22.

Non sta comunque nella pelle dalla contentezza il presidente della ’Liberi nel Vento’, Daniele Malavolta, che racconta l’evento in termini davvero entusiastici.

"Uscire in barca – spiega –, stare sul lungomare o in collina, l’attesa di moltissime persone e poi dal buio del mare una sagoma verde, bianca e rossa che aumentava di grandezza man mano che passavano i minuti e si avvicinava: grande, enorme, bella, con gli alberi illuminati con il Tricolore. Un’emozione grande aumentata, se possibile, all’udire gli squilli di tromba che provenivano da essa in onore della Liberi nel vento, delle sue finalità associative, della città di Porto San Giorgio. C’è stato un po’ di ritardo, ma forse il tricolore nel buio della sera è stato ancora più suggestivo".

Lui, il presidente della ’Liberi nel Vento’ ha avuto il privilegio e la gioia di poterci navigare accanto e scambiare due parole con il comandante e l’equipaggio ringraziandoli per il passaggio rappresentativo e il saluto alla sua associazione per i venti anni della fondazione.

"Quello della Liberi nel vento – spiega il presidente Malavolta – è un percorso che, grazie al sostegno del Marina di Porto San Giorgio, di enti, aziende e privati, negli anni si è ampliato e consolidato per dare a tutti, anche a persone con disabilità, la possibilità di fare vela".

Tornando all’Amerigo Vespucci "per aver avuto lo straordinario dono, insieme a molta gente, di poterla ammirare da vicino", Malavolta si sente in dovere di ringraziare l’ammiraglio di divisione Carmelo Bonfiglio secondo cui come riferisce lo stesso Malavolta: "per chi fa vela assistere al passaggio della nave a vela per eccellenza, l’Amerigo Vespucci, rappresenta una sorta di consacrazione del mare e del vento!".

Alla fine, nonostante l’attesa, è stato un grande spettacolo per l’intera città.

Silvio Sebastiani