Le civiche di maggioranza si mettono insieme

Le liste hanno deciso di fare corpo unico con il Pd: "Supporto all’amministrazione in vista delle prossime comunali del 2023"

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Da ora in poi, da qui fino alla fine del secondo e ultimo mandato elettorale del sindaco Nazareno Franchellucci (la prossima primavera), la maggioranza sarà composta dal Pd e dalle quattro liste civiche di maggioranza che, hanno deciso di fare corpo unico. "Le liste civiche che sostengono l’attuale amministrazione comunale: la Città del Fare, Popolari Uniti per Porto Sant’Elpidio, Civico Impegno, Gruppo Salvatore Monica, comunicano di aver costituito un gruppo di coordinamento tra le quattro civiche" si legge nella nota sottoscritta dai rispettivi capigruppo che, a scanso di equivoci, ritengono di dover aggiungere una ulteriore precisazione: "Pur rimanendo gruppi autonomi in consiglio comunale, le nostre liste procederanno a coordinare la propria attività politica tra loro, attraverso incontri settimanali. Il tutto continuando a supportare e promuovere l’attività dell’amministrazione comunale e collaborare tra loro in previsione delle prossime elezioni amministrative in programma per l’anno 2023". E siccome ‘repetita iuvant’, Marco Biagetti (La Città del Fare), Milena Sebastiani (Popolari Uniti per Porto Sant’Elpidio), Sergio Ciarrocca (Civico Impegno) e Monica Salvatore (gruppo autonoma) concludono rimarcando che "rimane immutato e consolidato l’appoggio all’attuale amministrazione a guida di Nazareno Franchellucci".

Un appoggio sul quale grossi dubbi non dovrebbero esserci considerato che sedendo nei banchi della maggioranza, i civici sono stati alleati silenti, leali e allineati, avendo sempre votato in linea col partito di maggioranza relativa. Forse, sarebbe più corretto interpretare in un’ottica futura il fatto che, oggi, i quattro gruppi abbiano comunicato di aver costituito un coordinamento, magari in vista di un auspicato avvicendamento alla guida della città. D’altra parte, negli ultimi 15-20 anni i civici sono stati sempre fedeli e silenti alleati di sindaci targati Pd e non è affatto escluso che ora ritengano sia tempo di rivendicare la possibilità di invertire i ruoli, avviando ragionamenti intorno a un candidato sindaco civico, sostenuto anche dal Pd.

Marisa Colibazzi