’Libri a 180 gradi’ con De Gregorio e Pupi Avati

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Ultimi appuntamenti al teatro ‘Cicconi’ della quarta edizione di ‘Libri a 180 gradi’. Stasera, (ore 21,30), Concita De Gregorio (nella foto), accompagnata dalla musica di Erica Mou, darà voce al suo ‘Un’ultima cosa. Cinque invettive, sette donne e un funerale’ (ingresso 15 euro), "una ‘orazione’ dedicata a donne, vissute in epoche diverse, - spiega De Gregorio - in un testo che è una ricerca intima e personale che mi ha condotta ad appassionarmi alle opere di alcune figure luminose del ‘900, donne spesso rimaste in ombra, o all’ombra di qualcuno". Domani sera (ore 21,30, ingresso libero, prenotazione obbligatoria), incontro con Pupi Avati con ‘L’alta fantasia’ (Solferino), romanzo finalista al Premio Strega 2022 che si apre con la morte di Dante Alighieri, esiliato e misconosciuto a Ravenna. Domenica, si chiude con la proclamazione (ore 20,45) della vincitrice del Premio ‘Libri a 180 gradi’, Desy Icardi autrice de ‘La biblioteca dei sussurri’ (Fazi Editore) e, a seguire, (21,30) il monologo di Andrea Bosca, ‘Ma il mio amore è Paco’ di Beppe Fenoglio "scrittore straordinario che ho sempre sentito vicino – dice l’attore - di cui ricorre il centenario della nascita. Narratore infaticabile, solitario, ‘scrittore partigiano’". Ingresso 15 euro. Info 0734 8196407 e 071 2072439