Lido Tre Archi, la banda dei tunisini perde un pezzo: giovane in manette

Continuano le ricerche del cane sequestrato che il clan si è ’ripreso’ con un blitz al canile

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In manette uno dei componenti del clan che terrorizza Lido Tre Archi. La polizia ha eseguito una misura cautelare disposta dall’autorità giudiziaria nei confronti di un cittadino nordafricano, noto alle forze dell’ordine e spesso trovato negli appartamenti recentemente sigillati. Lo straniero è ritenuto responsabile di numerosi reati di spaccio di sostanze stupefacenti, predatori e contro la persona, commessi spesso con violenza e armi da taglio. In considerazione degli elementi di prova raccolti, l’autorità giudiziaria ha disposto l’arresto del giovane magrebino eseguito dopo minuziose ricerche nei luoghi dove era solito trovare rifugio.

Intanto sono continuati anche ieri i controlli degli uomini della questura a Lido Tre Archi. Le verifiche sono state fatte, inizialmente, negli appartamenti recentemente chiusi per evitare l’accesso di persone dedite alla commissione di reati, senza riscontrare attuali tentativi di forzature. Controllati anche gli esercizi di somministrazione di alcolici e gli avventori, oltre all’effettuazione di posti di controllo che hanno portato all’identificazione di numerose persone.

Gli agenti hanno rintracciato un giovane nigeriano, sprovvisto di documenti, che è stato accompagnato in questura per essere identificato. Lo straniero, con numerosi alias, è risultato essere ricercato per la notifica di un provvedimento di diniego della richiesta di asilo. Una cittadina ucraina, clandestina in Italia, è stata sottoposta al trattenimento presso un Cpr.

Numerose segnalazioni sono pervenute alla polizia relative alla presenza, nelle zone del litorale ed interne di Lido Tre Archi, del cane sottratto dal canile di Capodarco pochi giorni fa, ma le ricerche dell’animale e di chi lo ha rubato non hanno dato esito positivo. Sempre nel corso dei controlli, all’avvicinarsi di un poliziotto, un maghrebino si è dato alla fuga. Durante l’inseguimento un agente si è infortunato, ma alla fine lo straniero, clandestino, è stato bloccato.

Fabio Castori

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