
Il sindaco Paolo Calcinaro si è detto soddisfatto e ha ringraziato gli altri attori dell’operazione, tra i quali il liquidatore Solgas
Formalizzata l’altro ieri davanti al notaio la liquidazione della Solgas Immobili con il passaggio dei beni di proprietà della società al Comune di Fermo, quindi alla città ed alla collettività. Liquidazione della società che è nata dalla scissione del patrimonio della Solgas srl (società del gas). In questi anni la gestione del patrimonio, per lo più rappresentato dagli immobili di Piazza Dante e di Piazza Sagrini, ha rappresentato un impegno continuo e crescente con la liquidazione di alcuni immobili e la gestione di quelli rimasti. La norma imponeva la chiusura di questo tipo di società e pertanto dopo anni di lavoro si è potuto procedere all’assegnazione del patrimonio al Comune di Fermo (socio unico) con atto notarile.
L’operazione ha portato ad un risparmio, grazie ad una norma agevolativa, di circa 200 mila euro sul fronte delle imposte, di 600 mila euro sul fronte iva e ad un patrimonio immobiliare, gli immobili di Piazza Dante e di Piazza Sagrini, che ora entra nella disponibilità del Comune del valore di 3 milioni e 400 mila euro. Il sindaco Paolo Calcinaro parla della soddisfazione di aver chiuso, dopo dieci anni, una delle società immobiliari comunali che il Comune aveva e che erano state aperte da amministrazioni precedenti: "Ci siamo riusciti con un risparmio di oltre duecentomila euro che così torneranno nelle casse pubbliche. Grazie a Emanuele Corradi, liquidatore Solgas Immobili e amministratore Solgas spa, al segretario Comunale Dino Vesprini, alla dirigente comunale del Settore Risorse Finanziarie Federica Paoloni per il lavoro condotto ed all’assessore alle partecipate Alessandro Ciarrocchi".
Un percorso concluso anche per l’assessore alle partecipate Alessandro Ciarrocchi che spiega: "Mentre la Solgas spa continua ad inanellare buoni risultati, utili, crescita e sviluppo commerciale, siamo finalmente riusciti a concludere il percorso di liquidazione della Solgas anche con condizioni più favorevoli rispetto a quanto preventivato". "Il lavoro è stato ripagato soprattutto perché si è potuto beneficiare della norma dell’assegnazione agevolata dei beni con agevolazioni che hanno portato un beneficio alla società, al Comune e soprattutto alla collettività", ha detto Emanuele Corradi, liquidatore Solgas Immobili e amministratore della Solgas.