Denunciato in stato di libertà un uomo sorpreso dai carabinieri a girare per le vie di Montegiorgio con coltelli e altri oggetti pericolosi. Sono stati i carabinieri della Stazione di Montegiorgio domenica sera ad intervenire in un noto bar del paese, poiché la centrale operativa qualche minuto prima, aveva ricevuto una richiesta d’intervento a causa di un animato diverbio scoppiato improvvisamente tra un uomo dall’atteggiamento particolarmente concitato e alcuni clienti del bar.  Una volta giunti sul posto i militari hanno iniziato a verificare la situazione e dopo qualche minuto hanno rivenuto all’interno di un cestino dei rifiuti pubblico sito a pochi metri dal bar in cui era sorto il diverbio, un coltello da cucina con una lama di 20 centimetri e una pistola ad aria compressa di libera vendita, oggetti che sono risultati poi essere stati nascosto dallo stesso protagonista del diverbio, un uomo di 50 anni, già noto alle forze dell’ordine con precedenti reati per porto di armi od oggetti atti ad offendere che è stato denunciato a piede libero. Le armi rinvenute, invece, sono state sequestrate e sono in corso indagini per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi che hanno portato l’uomo a munirsi di tali oggetti che vista la pericolosità potevano infliggere ferite a persone. Il provvidenziale intervento dei carabinieri ha scongiurato il peggio.  Alessio Carassai

Cronaca

Denunciato in stato di libertà un uomo sorpreso dai carabinieri a girare per le vie di Montegiorgio con coltelli e altri oggetti pericolosi. Sono stati i carabinieri della Stazione di Montegiorgio domenica sera ad intervenire in un noto bar del paese, poiché la centrale operativa qualche minuto prima, aveva ricevuto una richiesta d’intervento a causa di un animato diverbio scoppiato improvvisamente tra un uomo dall’atteggiamento particolarmente concitato e alcuni clienti del bar. 
Una volta giunti sul posto i militari hanno iniziato a verificare la situazione e dopo qualche minuto hanno rivenuto all’interno di un cestino dei rifiuti pubblico sito a pochi metri dal bar in cui era sorto il diverbio, un coltello da cucina con una lama di 20 centimetri e una pistola ad aria compressa di libera vendita, oggetti che sono risultati poi essere stati nascosto dallo stesso protagonista del diverbio, un uomo di 50 anni, già noto alle forze dell’ordine con precedenti reati per porto di armi od oggetti atti ad offendere che è stato denunciato a piede libero. Le armi rinvenute, invece, sono state sequestrate e sono in corso indagini per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi che hanno portato l’uomo a munirsi di tali oggetti che vista la pericolosità potevano infliggere ferite a persone. Il provvidenziale intervento dei carabinieri ha scongiurato il peggio. 
Alessio Carassai

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