La donna ferita dal vicino è stata medica al pronto soccorso
Fermo, 21 maggio 2022 - Due drammatici episodi nel giro di poche ore ed entrambi nella zona di Lido Tre Archi e quella di Porto Sant’Elpidio confinante. In tutti e due i casi il tempestivo intervento dei carabinieri e della polizia ha evitato che la situazione potesse degenerare. Partiamo dal primo episodio che si è consumato in un palazzo del popoloso quartiere costiero. Tutto è iniziato da una lite tra vicini, che purtroppo è finita nel sangue.
Madre e figlio, a causa di vecchie ruggini dovute alla convivenza condominiale, si sono presi a parole con un uomo che vive nello stesso stabile. La discussione è poi degenerata e dalle parole si è passati ai fatti: spintoni, ceffoni e poi è spuntato un coltello con il quale l’uomo ha cercato di colpire prima il figlio della donna, per poi sferrare un fendente proprio a lei. La mamma del giovane ha chiesto l’intervento dei carabinieri che in pochi secondi sono giunti sul posto per placare gli animi. La donna è stata poi condotta al Pronto soccorso dove le è stata riscontrata e medicata una ferita alla mano da arma da taglio.
L’altro e episodio si è verificato nella zona sud di Porto Sant’Elpidio nella zona che confina con Lido Tre Archi. Erano da poco passate le dieci del mattino quando, in via Ungheria, nei pressi della piscina comunale, un giovane ha avvicinato una donna del posto e ha tentato di rapinarla sotto la minaccia di un paio di forbici. La vittima, dopo lo shock iniziale, è riuscita a reagire e a lanciare l’allarme. Sul posto sono intervenuti gli uomini della squadra volante che una volta individuato il giovane, hanno fatto scattare un’intensa caccia all’uomo, fino a quando non hanno catturato il malvivente. Una volta bloccato, il giovane è stato denunciato.