Lo stalking al fratello va avanti da dieci anni

Per dieci anni, dopo la morte dell’anziana madre, ha perseguitato il fratello con minacce, insulti, blitz sul posto di lavoro, pedinamenti e migliaia di telefonate giorno e notte.

Non ne poteva davvero più quell’uomo di Fermo della continua attività di stalking con la quale la sorella sessantenne gli aveva rovinato la vita da dieci anni accusandolo di averle sottratto del denaro e di essersi comportato male nei confronti della loro madre.

In particolare la donna, nonostante il fratello avesse bloccato le sue utenze telefoniche nel tentativo di porre fine alle vessazioni, interveniva continuamente nella sua vita privata presentandosi anche sul posto di lavoro minacciandolo ed insultandolo.

Tutto ciò aveva determinato nella vittima un grave stato di ansia con ripercussioni negative sulla sua vita personale e professionale tanto che era stato costretto anche a cambiare le sue abitudini.

Giunto alla convinzione che niente e nessuno potessero farla desistere, l’uomo ha presentato la querela presso la questura di Fermo. Gli uomini della squadra mobile, dopo aver acquisito ogni utile elemento investigativo per inchiodare la stalker alle sue responsabilità, ha trasmesso tutto all’autorità giudiziaria che ha emesso nei confronti della sorella, autrice delle violenze, la misura cautelare del divieto di avvicinamento al fratello ed ai suoi familiari conviventi, divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati, nonché il divieto di comunicare con qualunque mezzo diretto e mediato.