L’orchestra Caro De Andrè torna a Montegiorgio

Appuntamento fissato per il 12 marzo, già sold out il concerto del pomeriggio tanto che è stato organizzato anche un bis per la sera

L’orchestra Caro De Andrè torna a Montegiorgio

L’orchestra Caro De Andrè torna a Montegiorgio

L’orchestra Caro De Andrè torna a Montegiorgio per gettarsi alle spalle la pandemia e lanciare un messaggio di solidarietà al territorio. E’ stato presentato martedì nella sala consiliare il doppio concerto organizzato dalla Confraternita di Misericordia in collaborazione con il Comune, dell’orchestra Caro De Andrè che si terrà domenica 12 marzo al Teatro Domenico Alaleona alle 17, andato già letteralmente sold out, tanto che sarà riproposto alle 21, ma viste le richieste la prenotazione è obbligatori al numero 331-1535447 (ore 9-13 oppure 15-19). Alla presentazione del concerto cerano il sindaco Michele Ortenzi, le assessore Maria Giordana Bacalini, Michela Vita e Lorena Marzialetti, oltre al governatore della Confraternita di Misericordia Cristiano Bei e gli artisti del gruppo.

"Si tratta di un piacevole ritorno quello dell’orchestra De Andrè al Teatro Alaleona – commenta Michele Ortenzi – che ha anni porta avanti con successo un grane patrimonio culturale. Non possiamo poi dimenticare l’indispensabile lavoro portato avanti negli anni dalla Misericordia nel nostro territorio".

"Dobbiamo ringraziare prima di tutto l’amministrazione che ci ha concesso l’uso del teatro – dichiara Cristiano Bei – L’organizzazione di questo spettacolo in realtà ha molteplici valori, è un modo di ringraziare volontari, aziende e privati del territorio che ci hanno sostenuto con donazioni e sostegno materiale durante la pandemia, colgo l’occasione per ringraziare gli sponsor che ci hanno permesso di sostenere le spese vive di quest’evento. Inoltre vuole essere l’occasione per mettersi alla spalle le tante difficoltà degli anni scorsi e guardare avanti con rinnovato entusiasmo. Infine, il concerto avrà una finalità benefica, l’ingresso sarà ad offerta libera. Il ricavato servirà per acquistare un nuovo pullmino destinato ai trasporti sociali".

Il repertorio del cantautore genovese viene come sempre riproposto conservando fedelmente gli arrangiamenti dei brani e utilizzando gli stessi strumenti che utilizzavano dal vivo i musicisti di De Andrè, compreso liuto, mandola, bouzouki, violoncello, sitar, violino e fisarmonica. "Non è solo il ritorno di un gruppo – dichiarano gli artisti – ma un momento di catarsi, il ritorno di un momento di nostalgia. Con il trascorrere degli anni cambiano le cose, ritroviamo persone cambiante nell’aspetto e nell’animo". Sarà una bella serata di musica, di riflessione e d’impegno per il territorio.

Alessio Carassai