La giostra delle mongolfiere nel ’Regno dello Schiaccianoci’ piazza Matteotti e il presepe biblico nel ’Regno del Castello dei presepi’ ex chiesa del Crocifisso sono le iniziative che hanno riscosso maggiore curiosità e successo domenica scorsa all’avvio delle manifestazioni natalizie con l’accensione delle luminarie e l’inaugurazione dei quattro ’regni’ in cui con tanta immaginazione è stata suddivisa l’area cittadina interessata dagli allestimenti. Oltre ai due ’Regni’ già citati, individuati anche quelli dell’albero e della fiaba. Lunghe file per la visita al presepe composto da oltre mille statuine e quattrocento meccanismi, chiamato biblico in quanto riproducente non solo la natività bensì tutti i momenti più salienti della vita di Gesù. La giostra delle mongolfiere sfolgorante di luci ha ammaliato i bambini al pari dell’igloo dello schiaccianoci dove hanno potuto incontrare Babbo Natale, e il tunnel luminoso sul viale Buozzi in cui sono sistemate alcune delle caratteristiche casette di legno e l’albero di Natale. Per riscaldare i cuori diffusione sui viali delle dolci melodie del Natale.
Luminarie anche sul primo tratto del viale Cavallotti, in via Oberdan, in via Gentili, dove sono state allestite in collaborazione con i commercianti, e naturalmente sul viale don Minzoni in cui è possibile fare dei selfie a bordo di una slitta con le renne. Non particolarmente numerosa ma comunque tanta la gente in giro per la città venuta ad assaporare in anteprima il clima magico del Natale. In maggioranza bambini e famiglie. I commercianti ne hanno approfittato per tenere aperto Il proprio esercizio.
Molti di loro, accogliendo una richiesta in tal senso dell’assessore al turismo e commercio, Giampiero Marcattili, hanno esposto in vetrina immagini e oggetti conformi al tema dello schiaccianoci e della favola di cui è protagonista.
Nel regno del ’Castello dei presepi’ oltre a quello biblico presepi nella sala Castellani, nella piazzetta del teatro, davanti al cimitero settecentesco ed uno nella galleria Castel San Giorgio, opera delle scuole dell’infanzia. Il ’Regno degli alberi’ sono passeggiate per fare selfie in via Oberdan e sul viale don Minzoni. Il ’Regno della Fiaba’ spettacoli a tema ’Lo schiaccianoci’ a villa Bonaparte. Alle periferie non è stato riservato nessun ’Regno’ e la sera di domenica erano desolatamente vuote, buie e silenti.
Silvio Sebastiani