SILVIO SEBASTIANI
Cronaca

"Lungomare e piano spiaggia, bene così"

Carlo Iommi, presidente dei balneari Cna, soddisfatto: dai giochi sul bagnasciuga all’attività di somministrazione

I lavori sul lungomare stanno procedendo con un po’ troppa. lentezza

I lavori sul lungomare stanno procedendo con un po’ troppa. lentezza

"La speranza ora è che i lavori sul lungomare oggetto di critiche ma anche di grandi aspettative possano concludersi presto. Una volta completati saranno un elemento di forte impatto visivo, capace di valorizzare ulteriormente la costa e offrire ai turisti un’esperienza ancora più piacevole" lo afferma Carlo Iommi presidente locale dei balneari della Cna. Ci ha rilasciato anche una dichiarazione di plauso nei confronti dell’amministrazione comunale per aver effettuato delle modifiche alle norme tecniche attuative al piano particolareggiato di spiaggia, che sono state accolte con favore dagli operatori. Di più Iommi non dice sui lavori in corso sul lungomare ritenendole probabilmente delle ovvietà, dato che è sotto gli occhi di tutti che stanno procedendo con esasperante lentezza e che per un lungo tratto del lungomare sud circa metà carreggiata stradale è sfasciata e non hanno avuto riscontro le promesse dei pubblici amministratori che per l’inizio della stagione balneare il lungomare sarebbe stato sistemato e i lavori poi interrotti fino ad ottobre essendo vietato a Porto San Giorgio eseguirli in estate. La stagione balneare inizia il 17 maggio e sembra impossibile che un qualche intervento possa essere realizzato per tale data.

Ma torniamo alle dichiarazioni del presidente dei balneari Cna Carlo Iommi: "In un momento delicato del settore baneare, qual è l’attuale, – sono le sue parole – la Cna Balneari esprime apprezzamento per le modifiche apportate alle norme tecniche attuative del piano di spiaggia". Secondo lui sono stati compiuti piccoli ma significativi passi che contribuiscono ad avviare con slancio la stagione estiva. Tra i passi, la possibilità di svolgere giochi sul bagnasciuga, di esercitare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande anche negli spazi esterni, purché entro i limiti dell’area edificabile di chiusure temporanee, con tende removibili o vetrate amovibili per proteggersi dagli agenti atmosferici. Inoltre la possibilità di adeguare le dimensioni dei gazebo, che sono ora ammessi fino a 16 metri quadri solo in determinate aree della concessione, installare temporaneamente attrezzature mobili per spettacoli viaggianti con finalità sociali.

L’assessore al patrimonio, Fabio Senzacqa ha fatto sapere che "le nuove norme entreranno in vigore a fine giugno, in tempo utile per assicurare un avvio ordinato e vivibile della stagione estiva, garantendo certezze per gli operatori".

Silvio Sebastiani