Mangiare sano e ciclo delle stagioni: a lezione curando l’orto

Servigliano e Falerone, già messe a dimora le prime piantine che saranno curate dai bambini delle elementari

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La sensibilizzazione ambientale, il saper apprendere i cicli naturali di crescita e in generale il ritmo lento della natura, così diverso dal nostro così frenetico spesso senza motivo: ora tutto questo si impara a scuola. Si tratta dell’ultimo progetto fortemente voluto della dirigente Patrizia Tirabasso e dal personale docente dell’Isc di Falerone per garantire un alto livello di offerta formativa a tutti gli alunni. Negli ultimi anni, grazie all’aggiudicazione di numerosi bandi europei, nazionali e regionali, gli ambienti di apprendimento sono stati implementati e resi più funzionali.

Così come la dotazione tecnologica: in tutte le classi sono presenti Digital Board e Lim, che permettono agli insegnanti di utilizzare innovative metodologie digitali. Ma non esiste solo la tecnologia. Quest’anno grazie al progetto ‘Progetto Edu Green’, nello spazio verde delle scuole elementari di Piane di Falerone e Servigliano, sono stati realizzati due orti didattici. Inoltre la scuola elementare di Montappone è stata dotata di un orto tecnologico Bio Bot, con cui gli studenti potranno gestire il ciclo vegetativo di una pianta, a partire dal seme e osservarne la crescita. Attività di partenza di un percorso multidisciplinare che abbraccia diverse tematiche, come il rispetto dell’ambiente attraverso un’alimentazione ecosostenibile.

Inoltre grazie a queste pratiche i bambini impareranno a conoscere gli ortaggi, classificandoli in base alle proprietà nutrizionali. La curiosità di assaggiare i propri prodotti sarà altresì uno stimolo per un consumo più regolare di frutta e verdura, fondamentale ad ogni età ma soprattutto in quella più tenera per un corretto sviluppo del corpo e della mente. Nei giorni scorsi sono già state messe a dimora le prime piantine che verranno curate durate l’anno scolastico dall’amore di ragazzi e insegnanti.

a.c.