Marina Palmense, ok in Giunta Partono i lavori su sei scogliere

L’assessore Luciani: "Fondi importanti. C’è grande attenzione verso la difesa della costa"

Marina Palmense, ok in Giunta  Partono i lavori su sei scogliere

Marina Palmense, ok in Giunta Partono i lavori su sei scogliere

Un angolo che cresce e migliora, uno spazio che si propone di essere punto di riferimento per il turismo e per le giornate al mare di fermani e visitatori. Il primo punto è la difesa della costa per il tratto che riguarda Marina Palmense, da sempre in difficoltà per le problematiche legate all’erosione. In questo senso si pianifica e si lavora per migliorare sempre il litorale e adottare tutti gli accorgimenti necessari volti a contrastare e mitigare proprio il fenomeno dell’erosione marina.

Per Marina Palmense in particolare la giunta ha dato il via libera al progetto definitivo del primo stralcio di lavori per trasformare sei scogliere da sommerse a emerse nella zona nord di Marina Palmense e di riprofilatura di quattro di quelle esistenti. Quello fermano rientra fra gli interventi di difesa della costa individuati dalla Regione Marche, a prosecuzione della realizzazione del Piano di gestione integrata delle zone costiere. Per la loro esecuzione verranno attinte risorse dal Fesr Marche 2021-27 e dal Pnrr. Per Marina Palmense, in particolare, i fondi riconosciuti con decreto del capo dipartimento della Protezione Civile, nell’ambito del progetto sulle ‘misure per la riduzione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico’, sono di due milioni di euro. Il sindaco, Paolo Calcinaro, spiega che si tratta di nuovi interventi per contrastare l’erosione marina e per difendere la costa con un progetto efficace, "un percorso che abbiamo intrapreso da tempo e che ora può contare su questi nuovi prossimi lavori che si aggiungono alle scogliere esistenti". Per l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani "un’altra dimostrazione dell’attenzione dell’amministrazione comunale verso la difesa del litorale con queste scogliere. Un grazie all’ufficio tecnico comunale per aver curato la progettazione che stata ritenuta meritevole di questi fondi".