La società Marina di Porto San Giorgio ha presentato una proposta transattiva rispetto alla decadenza della sua concessione demaniale decretata dal Comune in seguito al mancato pagamento di canoni per circa 970.000 euro. La proposta di componimento bonario prevede tra l’altro: la rideterminazione delle aree oggetto di concessione demaniale marittima; il riconoscimento ai fini del conteggio annuale del canone demaniale della non applicazione delle superfici occupate da impianti di difficile rimozione, che allo stato sono pari a metri quadri 51.890,83; il riconoscimento, ai fini del conteggio annuale del canone demaniale, della non applicazione delle superfici pari a metri quadri 41.186 sprovviste di idoneo titolo urbanistico dal 2007 al 2022 e occupate da sabbie, con pagamento del canone solo dall’112023 del piano regolatore portuale; pagamento immediato della somma di 208.477,42 euro di cui 155,037,17 a titolo di canone demaniale anni 2020, 2021 e 2022 e 53440,25 pari al canone 2023; proroga di 32 anni della concessione demaniale marittima; approvazione di un cronoprogamma dei lavori – scandito per stralci funzionali – da presentare entro tre mesi dalla sottoscrizione dell’atto transattivo con la previsione di realizzazione di: rotatoria a raso di ingresso al Marina; costruzione dell’edificio per la capitaneria di porto, progettazione spazi associazioni sportive.
"Quali decisioni intende assumere l’Amministrazione comunale in merito alla proposta di componimento bonario avanzata dalla Marina?" è il punto di domanda che i consiglieri di opposizione pongono in un’interrogazione al sindaco con richiesta di risposta scritta e orale al prossimo Consiglio comunale: "Nelle caselle di posta elettronica certificata dei consiglieri comunali – scrivono nell’interrogazione - è pervenuta una mail inviata dal Marina con allegata copia di una comunicazione sottoscritta dal consigliere delegato e dal presidente e amministratore delegato della predetta Società, indirizzata all’Agenzia del Demanio e al Comune avente ad oggetto ’proposta per componimento bonario’. A mezzo detta comunicazione la società concessionaria del porto avanza formale proposta di componimento bonario; che la Marina propone, tra l’altro, un pagamento immediato di una somma a titolo di canone demaniale; la realizzazione di alcune opere previste nel Prp; la proroga della scadenza della concessione al fine di riequilibrare il piano economico finanziario; oltre opere di manutenzione legate alla navigabilità dello specchio acqueo in concessione.