Materiale rubato, coppia dal giudice

Erano stati intercettati a bordo di un autoarticolato che trasportava, mezzi da lavoro e materiale edile rubati per un valore di centomila euro. Per questo motivo marito e moglie, due autisti esteuropei, sono stati rinviati a giudizio e finiranno davanti al giudice per rispondere di ricettazione in concorso. L’operazione era stata messa segno nell’ottobre scorso dalla polizia stradale di Porto San Giorgio, durante un servizio di vigilanza autostradale sulla A14. Gli agenti nei pressi del casello erano riusciti a intercettare un autoarticolato immatricolato nell’Europa dell’Est, al cui interno erano stivati 4 muletti e 2 escavatori ed altro materiale edile risultati rubati. A seguito dei primi accertamenti era emerso che il materiale trasportato poteva essere di dubbia provenienza: la documentazione di viaggio, infatti, mostrava alcune lievi irregolarità che, nonostante l’accurata compilazione di copertura, non erano sfuggite all’occhio attento ed esperto degli uomini della polizia stradale. Sul posto era intervenuta anche la squadra di polizia giudiziaria della polizia stradale di Fermo che, eseguito il controllo sulle banche dati, aveva accertato che i veicoli trasportati erano stati trafugati nei primi giorni del mese di settembre 2021 da alcune imprese edili in Puglia ed in Basilicata. Il valore della merce recuperata era stato calcolato di circa centomila euro. I due autisti, moglie e marito esteuropei erano stati denunciati.

f.c.