ALESSIO CARASSAI
Cronaca

Maxi incendio nel Fermano, paura per l’antica chiesa di San Paolino: è il quarto in pochi giorni

Il rogo si è espanso a causa del vento. Molti danni: bruciati ulivi e grano. Partito da un cavo dell’alta tensione andato in corto a causa delle alte temperature

Il rogo a Piane di Falerone che si è poi espanso. In azione anche l'elicottero

Il rogo a Piane di Falerone che si è poi espanso. In azione anche l'elicottero

Falerone, 3 luglio 2025 – Cambia lo scenario ma oggi pomeriggio è arrivato il quarto incendio nella media Valtenna, a fuoco ettari di vegetazione autoctona, campi di grano e alberi di ulivo, le fiamme sono arrivate a lambire l’antica chiesa di San Paolino a Falerone.

Un incendio che ha provocato molti danni, ma fortunatamente non sono stati registrati feriti i vigili dei fuoco hanno lavorato per ore per circoscrivere prima e spegnere poi il vasto fronte dell’incendio. Si stanno facendo degli accertamenti, ma al momento l’ipotesi più accreditata che ha portato all’innesco dell’incendio è quella di un cavo dell’alta tensione andato in corto a causa delle alte temperature in via Volpi a Piane di Falerone, alcuni residenti infatti, raccontano di aver sentito una sorta di schianto prima che un fumo denso e bianco iniziasse ad alzarsi tanto da essere visibile a diversi chilometri di distanza.

I residenti intorno alle 15 di oggi hanno lanciato l’allarme, sul posto sono accorsi in successione 10 squadre dei vigili del fuoco provenienti da Fermo, Amandola e dai distaccamenti delle provincie limitrofe, in supporto anche l’elicottero ‘Drago’ partito da Pescara, che ha effettuato diversi lanci sugli alberi in fiamme, per prestare soccorso e controllare l’area sono arrivati anche i carabinieri e volontari della protezione civile locale.

Il vento in pochissimo tempo ha iniziato a espandersi correndo sulla dorsale della collina mandando in fumo la boscaglia autoctona, campi coltivati a grano, alberi di ulivo ma fortunatamente il fuoco ha solo lambito abitazioni e fabbriche ma non sono stati arrecati danni. Il fuoco ha raggiunto anche il viale dei cipressi in prossimità della chiesa di origine Longobarda risalente al XIII secolo di San Paolino, alcuni volontari con mezzi di fortuna hanno collaborato per evitare che in qualche modo le fiamme potessero raggiungere la chiesa. Intorno alle 19 la situazione era sotto controllo, ma i vigili del fuoco erano ancora a lavoro per presidiare l’area e verificare che non ci fossero ripartenze dei fronti del fuoco.

Un pomeriggio che ha tenuto in apprensione tutta la comunità di Piane di Falerone, fortunatamente come già annunciato non ci sono stati feriti, i danni alla vegetazioni e coltivazioni sono considerevoli. Una tensione che in questi giorni sta accompagnando tutta la popolazione della media Valtenna, infatti, da lunedì e fino a oggi si sono registrati quattro incendi differenti e la situazione sta provocando agitazione.