Michele Bravi si prende la scena: "Invito gli spettatori a guardare"

Il cantautore al teatro dell’Aquila con la seconda tappa di ‘Che cosa vedi quando chiudi gli occhi’

Michele Bravi si prende la scena: "Invito gli spettatori a guardare"

Michele Bravi

C’è dolcezza nella musica di Michele Bravi, ci sono storie e emozioni e c’è tutto un mondo interiore che si rovescia sul palcoscenico. È quello che arriverà al pubblico fermano questa sera insieme con il cantautore umbro che porta al teatro dell’Aquila la seconda tappa del suo ‘Che cosa vedi quando chiudi gli occhi’ tour, un viaggio nel mondo interiore che ha preso le mosse proprio da casa: "Sono umbro e ho voluto cominciare questo percorso nuovo da Assisi, dalla mia gente. Proseguo a Fermo, il centro Italia per me vale questi primi passi, ci tenevo molto a ripartire da qui con un mio momento intimo, arrivato dopo tanti anni in giro a scrivere". Dice di essere più grande e tranquillo Michele, ha vissuto e vive tante vite, sospeso tra cinema, televisione, musica e emozioni grandi: "Adesso mi sento bene davvero, torno più grande, è giusto che sul palco ci fossero tane case emotive ed effettive. L’album e lo spettacolo sono un invito a guardare, parto dagli occhi, li imparo a memoria, li racconto, li condivido. La mia musica si apre ad un linguaggio poetico, c’è una letteratura infinita sugli occhi e il mio è un modo anche per scoprire cosa abbiamo dentro, a guardarci fino in fondo". Cantautore, scrittore e attore, nonostante la giovane età ha già collezionato due partecipazioni al Festival di Sanremo, nel 2017 con il brano "Il Diario degli Errori" (doppio disco di platino) e nel 2022 con "Inverno dei fiori" (disco d’oro), la pubblicazione, per Mondadori, del libro "Nella vita degli altri" e quattro album in studio. È uno dei protagonisti di "Amanda", film di Carolina Cavalli presentato alla 79ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella sezione "Orizzonti Extra". Per Bravi tra cinema e musica non c’è differenza, sono linguaggi utili a raccontare storie con un vocabolario diverso: "Sto scrivendo e sto lavorando ancora a tanto cinema, tutte cose che usciranno il prossimo anno ma già oggi vivo un periodo sereno e molto denso. E poi, quando inizi a girare con la musica la felicità arriva sempre". Fuori c’è la pioggia, Michele ama quella malinconia che il tempo brutto porta con sé: "Anche in Umbria mi ha accolto la pioggia, mi piace da morire, è la mia dimensione ideale". Lo spettacolo di Fermo porta la firma di Best Eventi, la produzione Vivo Concerti in una nota scrive: "Michele Bravi insieme al suo pubblico racconterà attraverso la musica il viaggio introspettivo già disegnato nell’album. Il teatro è lo sfondo di questo percorso dal vivo. È Michele a guidare il pubblico in un viaggio sonoro delicato e intenso tra presente e passato del suo repertorio". Prevendite autorizzate: ticketone (on line e punti vendita). Info: 085. 9047726 - www.besteventi.it

Angelica Malvatani