FABIO CASTORI
Cronaca

Minacce e richieste di soldi per le droga: costretta a denunciare il figlio

A Fermo il 40enne accusato di maltrattamenti in famiglia: il denaro per comprare la droga. Dopo cinque mesi e un crescendo di aggressioni la madre si è rivolta ai carabinieri

La donna si è rivolta ai carabinieri dopo 5 mesi da incubo

La donna si è rivolta ai carabinieri dopo 5 mesi da incubo

Fermo, 14 dicembre 2023 – Minacciava, maltrattava e vessava continuamente la madre con l’obiettivo di ottenere soldi per la droga. Per questo motivo, a seguito di accertamenti scaturiti dalla querela formalizzata da una mamma fermana, i carabinieri di Fermo hanno fatto scattare il cosiddetto "codice rosso" e denunciato un 40enne, già noto alle forze dell’ordine, per maltrattamenti in famiglia. La vittima, una donna sicuramente coraggiosa, ha infatti sporto denuncia presso la stazione dell’Arma di Fermo, segnalando i ripetuti comportamenti aggressivi e minacciosi del figlio convivente nei suoi confronti. I maltrattamenti, perpetrati nel corso degli ultimi cinque mesi, avevano come scopo principale l’ottenimento di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Il 40enne, mediante richieste di denaro sempre più pressanti, costringeva la madre a cedere alle sue pretese. Di fronte al rifiuto opposto dalla vittima, la violenza e l’aggressività del figlio erano stati sempre più crescenti, inducendo la madre a lasciare, suo malgrado, l’abitazione di residenza per trasferirsi presso alcuni parenti. La donna ha inoltre sottolineato di non aver mai fatto ricorso a cure mediche o richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per tali episodi, cercando di trovare una soluzione in famiglia. Poi, però, quando la gravità della situazione è diventata insostenibile e si reso necessario l’intervento delle autorità competenti, ha deciso di denunciare i fatti.

La Procura della Repubblica di Fermo è stata immediatamente informata dai carabinieri di Fermo, e ha immediatamente disposto l’attivazione del codice rosso, dimostrando la massima attenzione e tempestività nella gestione di situazioni di maltrattamenti in famiglia. Il rapido intervento per la risoluzione del problema della sfortunata mamma testimonia, ancora una volta, l’impegno costante dell’Arma dei carabinieri nel contrasto di ogni forma di violenza domestica e maltrattamenti in famiglia, garantendo la tutela dei cittadini e il rispetto dei diritti fondamentali. I vertici dell’Arma dei carabinieri invitano i cittadini a segnalare tempestivamente situazioni di pericolo o abusi, garantendo la massima riservatezza e prontezza d’azione.