Minnoni: "Auguri a Ortenzi Vigileremo per il bene della città"

‘Insieme per Cambiare . Montegiorgio’ all’opposizione:. "Le priorità sono la scuola,. la casa di riposo e l’ospedale".

Minnoni: "Auguri a Ortenzi  Vigileremo per il bene della città"

Minnoni: "Auguri a Ortenzi Vigileremo per il bene della città"

Le ultime elezioni comunali hanno sancito significativi avvicendamenti nella lista ‘Insieme per Cambiare Montegiorgio’, che avrà quattro rappresentanti nel prossimo Consiglio comunale nel ruolo di minoranza. Il quartetto sarà composto dal candidato sindaco Claudio Ferracuti capogruppo, Elvinia Minnoni la più votata della lista con 209 preferenze, Fabrizio Cesetti e Luigi Ripani.

"Nel dire sì alla partecipazione a questa esperienza politica sapevo che l’avrei affrontata mettendoci tutta me stessa – dichiara Elvinia Minnoni -. Sono ben lieta di iniziare la mia seduta in Consiglio, porterò sulle spalle tutto il calore della cittadinanza che mi ha sostenuta. Martedì, dopo l’esito del voto la vivacità dei miei sostenitori non si è fermata. E non mi fermerò io, per loro. Ci sono ancora tante cose su cui lavorare a Montegiorgio: non abbiamo ancora una scuola sicura, una casa di riposo degna, un ospedale funzionante. Auguro all’amministrazione Ortenzi buon lavoro, ma con la coscienza del fatto che una minoranza deve vegliare per il bene di Montegiorgio e dei suoi cittadini".

Fra gli avvicendamenti, c’è anche la posizione di Simone Vecchi, unico esponente del Movimento 5 Stelle che dopo cinque anni lascerà il ruolo di consigliere. "Perdere fa parte del risultato, perdere in questo modo è un chiaro segnale di una bocciatura totale – spiega Vecchi sui social -. Chi mi ha seguito e sostenuto sa quanto impegno e tenacia abbia messo per la verità e trasparenza. Il risultato è stato chiaro. La mia attività politica non è stata apprezzata. Le mie idee rimarranno con me. Auguro per Montegiorgio e tutti i montegiorgesi il miglior futuro che si possa desiderare. E io ne sarò parte, perché qui sono le mie radici, la mia vita, il mio futuro. Ringrazio comunque chi mi ha sostenuto in questi anni – conclude Vecchi –, dicendo che abbiamo perso, ma abbiamo lottato".

a.c.