Anche i Comuni di Monsampietro Morico e Monterubbiano, hanno celebrato domenica, la Giornata dell’unità nazionale e festa delle forze armate per la ricorrenza del 4 novembre. Celebrazioni che a Monsampietro Morico hanno assunto un valore speciale dal momento in cui si è trattato del primo Comune delle Marche ad aver conferito la cittadinanza onoraria al Milite ignoto. La cerimonia si è svolta alla presenza di numerose autorità anche militari accolte dal sindaco Romina Gualtieri, ed ha visto un significativo momento di riflessione con la lettura di brani dagli allievi della scuola ‘Giovanni Paolo II’. "Il messaggio degli studenti – commenta Gualtieri – ha ricordato che la vita donata da tanti soldati, prosegue nella memoria e nella vita attiva di noi amministratori e soprattutto dei giovani". Piazza Calzecchi Onesti a Monterubbiano, ha ospitato la cerimonia aperta dal sindaco Meri Marziali, anche lei pronta ad accogliere numerose autorità militari, religiose e civili oltre agli studenti. "Questo luogo ha un grande valore – ha detto Marziali – perché è custode dell’eco del dolore dei nostri concittadini caduti morti durante i conflitti mondiali. In nome del loro sacrificio fatto per la volontà di realizzare una patria più grande, rinnoviamo l’impegno a costruire una società sempre più libera e solidale".
p. p.