Nel piccolo centro di Monte Vidon Corrado si iniziano a sperimentare nuove formule di risparmio energetico delle utenze riducendo l’utilizzo della pubblica illuminazione. Operazione che l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Forti, molto previdentemente, ha iniziato già nel mese di agosto al fine di operare le scelte migliori e funzionali per la vita della comunità.
"Cercando di ridurre i consumi di energia e quindi dei costi della bolletta – spiega Forti – abbiamo pensato di iniziare a ridurre l’uso dell’elettricità per alimentare la linea pubblica. Più precisamente posticipare l’accensione serale e anticipare lo spegnimento all’alba dei lampioni collocati lungo le vie del paese. Complessivamente riusciamo a risparmiare 80 minuti di elettricità al giorno, il timer ovviamente viene calibrato in base alla durata delle giornata nei vari mesi. Questo è stato il primo passaggio. Il secondo a cui stiamo lavorando in questi giorni invece è quello di cercare di ridurre l’uso dei lampioni accesi. L’idea di base è quella di accendere un lampione ogni due, ma il discorso è molto articolato. In primo luogo le linee più vecchie sono più difficili da gestire, quelle più moderne sono più dinamiche, la seconda questione riguarda invece la sicurezza, i lampioni in alcuni punti strategici devono essere accesi per la sicurezza e la viabilità: il centro storico ad esempio, gli svincoli, le aree pubbliche. Stiamo facendo degli esperimenti per valutare la soluzione migliore".
a. c.