Montegiorgio Recanatese, sassaiola fuori dallo stadio. Ferito carabiniere

Tafferugli tra una ventina di tifosi dopo la partita di serie D . Nel mirino le immagini delle telecamere

L’uomo, 51 anni, è stato subito soccorso dai volontari della Misericordia

L’uomo, 51 anni, è stato subito soccorso dai volontari della Misericordia

Montegiorgio, 20 gennaio 2020 - Scontro tra tifoserie al termine di Montegiorgio-Recanatese. Un carabiniere colpito con un sasso alla testa è stato trasferito al pronto soccorso di Fermo. Erano circa le 16,30 di ieri, quando la partita valida per il campionato di Serie D, era terminata da qualche minuto con il risultato di 1-2 in favore degli ospiti. I tifosi, che durante l’incontro si erano scambiati diverse scaramucce verbali, stavano uscendo dall’impianto sportivo Tamburrini quando due gruppi di supporter avversati, circa una trentina di persone, sono entrati in contatto iniziando tafferugli che sono terminati con una vera e propria sassaiola. 

Tutto è accaduto in una ventina di secondi. Mentre i tifosi si stavano dando pugni e spintoni sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Montegiorgio, che erano in servizio all’esterno dell’impianto, nel tentativo di placare gli animi. Ma i tifosi non hanno desistito e quelli più lontani hanno iniziato a raccogliere sassi per gettarli contro gli avversari. Uno di questi ha colpito un carabiniere alla testa, in prossimità dell’orecchio, procurandogli anche un vistoso taglio. In pochi istanti, tutti i presenti si sono allontanati. Il carabiniere ferito, un uomo di 51 anni, è stato subito soccorso dai volontari della Misericordia di Montegiorgio e trasferito al Pronto soccorso di Fermo. Il militare rimasto sempre cosciente durante il trasporto al Murri, ha riportato lesioni e un taglio alla testa guaribili in alcuni giorni. 

Dopo l’accaduto sono scattati immediatamente i controlli, coordinati dal capitano Massimo Canale, comandante della Compagnia di Montegiorgio. In pochi minuti sono stati allestiti due massicci posti di blocco: uno in località Crocedivia e l’altro in direzione di Monte Vidon Corrado per cercare di controllare le auto in uscita da Montegiorgio e individuare l’autore del gesto. I servizi di vigilanza sono proseguiti fino a tarda serata. I carabinieri, oltre ai posti di blocco,hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e dei cellulari di alcuni sportivi presenti alla partita di calcio. Le indagini proseguono.