Carabinieri e Finanza perquisiscono la casa a Montegranaro (foto Zeppilli)
Fermo 17 maggio 2019 - Due persone in manette, una colpita da obbligo di dimora, 16 denunciate, 14 perquisizioni, cocaina confezionata per lo spaccio e 11mila euro in banconote sequestrati. E’ questo il bilancio dell’operazione dei carabinieri denominata “Giaguaro”. L’indagine, che prende il nome da modo in cui veniva chiamato uno dei componenti dell’organizzazione che aveva il suo quartiere generale tra Montegranaro e Bergamo, ha permesso di sgominare una fitta rete di trafficanti e spacciatori, che si muoveva anche nel Maceratese, tra Civitanova e Corridonia, dove operavano quattro pusher collegati alla rete di smercio.
Il blitz è scattato questa mattina all’alba guidato dal comandante della Compagnia di Fermo, il maggiore Roland Peluso, e dal comandante della stazione di Montegranaro, il maresciallo capo Giancarlo Di Risio, che ha anche condotto l’intera indagine, coordinata da procuratore Alessandro Pazzaglia. Tre le ordinanze di custodia cautelare eseguite: due in carcere nei confronti di Cristian Francia, un 37enne di Montegranaro, e nei confronti di sua madre, Maria Rosa Silenzi di 59 anni. Obbligo di dimora per un uomo proprietario di una casa a Montegranaro, ma residente nel Bergamasco.
L’operazione è scattata in massa intorno alle 6 del mattino e in contemporanea i carabinieri della Compagnia di Fermo, Macerata e Civitanova - coadiuvati dai rispettivi comandi provinciali della Guardia di Finanza, che hanno fornito le unità cinofile - hanno effettuato perquisizioni a in un'abitazione a Montegranaro(video), Fermo, Bergamo, Porto Sant’Elpidio, Civitanova Marche e Corridonia. Nel corso del blitz sono stati rinvenute confezioni di cocaina, un bilancino di precisione e 11mila euro di denaro liquido, frutto dello spaccio.