Trovato morto in casa
Porto San Giorgio (Fermo), 1 agosto 2022 - Quando lo ha chiamato al telefono e non ha risposto, si è preoccupato ed è andato direttamente a casa sua. Una volta sul posto, ha suonato il campanello, ma anche in questo caso nessuna risposta. La preoccupazione si è trasformata in angoscia, angoscia che si è materializzata quando i soccorritori hanno aperto la porta dell’abitazione e hanno trovato quell’uomo riverso a terra e ormai morto da ore. La tragedia si è consumata nella centrale via Macchi, una traversa del viale della Stazione, mentre era in corso il mercato domenicale e la vittima è un 50enne del posto. In contorni della vicenda sono tutti da chiarire, visto che l’uomo aveva tracce di sangue sul corpo. Erano da poco passate le 12 quando un parente del 50enne ha iniziato a far squillare il telefono senza risposta. Il tempo di raggiungere via Macchi e di lanciare l’allarme, quindi la macabra scoperta. Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 e della Croce Azzurra, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. L’uomo era riverso a terra e aveva un rivolo di sangue vicino alla testa.
Secondo una prima ricostruzione, il 50enne potrebbe essere stato oggetto di un malore, per poi cadere sul pavimento e battere il capo. Più remota l’ipotesi secondo cui qualcuno possa essersi introdotto in casa e sua per colpirlo con qualche oggetto contundente. La porta di casa non presentava tracce di effrazioni e in casa non c’erano segni di un’eventuale colluttazione. Sulla tragedia indaga la polizia, che ha raccolto tutti gli elementi utili a ricostruire quanto accaduto. Ora la palla passa alla Procura di Fermo che, quasi certamente, disporrà l’esame autoptico sulla salma per fugare ogni dubbio sulle cause del decesso. Nel giro di 24 ore Porto San Giorgio è stata teatro di due drammi analoghi, visto che sabato era stato trovato morto, sempre in casa sua, il 70enne Walter Boccolini.
Fabio Castori