Nazzareno Cappella morto, tutta Sant'Elpidio nei suoi scatti

Funerale in Collegiata

Sant'Elpidio, è morto Nazzareno Cappella (Foto Zeppilli)

Sant'Elpidio, è morto Nazzareno Cappella (Foto Zeppilli)

Sant'Elpidio a Mare (Fermo), 6 dicembre 2018 - La morte di Nazzareno Cappella, (75 anni), vinto dalla malattia, è molto di più della scomparsa di un cittadino conosciuto e benvoluto da tutti. Scompare un testimone, appassionato e attento, della storia cittadina, colui che, per 60 anni ha immortalato, con quella macchina fotografica che portava sempre appesa al collo, i momenti più importanti e quelli della quotidianità, i luoghi, i volti della vita elpidiense.

«Prima o poi dovrò mettere mano all’immenso materiale che ho raccolto in tutti questi anni» aveva confidato, consapevole dell’impresa ardua che lo aspettava nel riordinare, catalogare e digitalizzare quell’enorme e prezioso patrimonio di scatti collezionati per oltre mezzo secolo. Era perito navale, aveva lavorato come istruttore in un’autoscuola ed è stato reporter ufficiale dell’ippodromo San Paolo dove si occupava del fotofinish. Viveva con una delle sue sorelle, in centro storico e, ad ogni evento o situazione particolare, ‘indossava’ la macchina fotografica e lo guardava attraverso l’obiettivo.

‘Nazzarè’ c’era sempre, era una presenza abituale, accolta con piacere dai concittadini consapevoli che avrebbe scattato foto su foto per arricchire il suo esclusivo archivio. Minuto, gentile e mite, esempio di discrezione e di garbo, Cappella era un uomo di poche parole. Per lui, diceva tutto quel sorriso sghembo tipico di chi la sa lunga e, soprattutto, parlavano le foto. Era sbarcato anche lui su Facebook dove pubblicava foto d’altri tempi, senza commento: era un invito muto a chi le guardava a fare un salto indietro nel tempo, a ritrovare visi, situazioni, luoghi, regalando ricordi a chi ci riconosceva familiari, amici, luoghi. Aveva messo mano in quel mare magnum di foto per il libro ‘100 volti, un paese’ di Giovanni Martinelli (Accademia Elpidiana) cui era stata abbinata una mostra fotografica. «C’è stato sempre, in ogni occasione, ha sempre prestato la sua collaborazione con tutti», lo ricorda Martinelli. I funerali oggi (ore 15) in Collegiata.