No alla plastica in mare: una app per segnalarla

La ’giornata del mare e della cultura marinara’ festeggiata ieri vede anche la Guardia Costiera impegnata nell’obiettivo di promuovere e sviluppare negli istituti scolastici di ogni ordine e grado la cultura del mare intesa come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico. Diverse le iniziative poste in essere a livello territoriale dalla Guardia Costiera, oltre al lancio a livello nazionale del concorso scolastico dal titolo ’La cittadinanza del mare - 2021’, incentrato sul tema della sostenibilità ambientale e dei cambiamenti climatici. Importante novità è disponibile da oggi la ’funzione-avvistamenti’ dell’App #PlasticFreeGC, nata nell’ambito dell’omonimo progetto di comunicazione ed educazione ambientale sul contrasto alla dispersione delle microplastiche in mare. Con la nuova funzionalità ’avvistamenti’, il cittadino potrà segnalare in diretta, attraverso il proprio smarthphone, la presenza in mare di particolari specie marine. Tutte le informazioni confluiranno presso la entrale operativa nazionale del comando generale, per essere sottoposte a una verifica di carattere scientifico. Infine, in occasione della giornata del mare verrà presentato anche un rinnovato rapporto di collaborazione tra la Guardia Costiera e il ministero della cultura, in forza del quale la stessa Guardia Costiera collaborerà con l’Istituto centrale per il patrimonio immateriale per la promozione dei valori legati alla conservazione della memoria sulle tradizioni marittime delle realtà costiere. Ciò, con lo scopo di recuperare quel patrimonio immateriale rappresentato da tradizioni verbali, racconti legati al mondo del mare.