Nuova illuminazione Un mese per decidere

Il verdetto sul ricorso presentato dalla società. Ottima contro Comune . e Provincia sarà emesso dal Tar

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Una buona notizia dal Tar: praticamente concluso il contenzioso promosso dalla società Ottima contro Comune e Provincia che bloccava da un anno e più i lavori di riqualificazione degli impianti della pubblica illuminazione di Porto San Giorgio che sono mal funzionanti, danno poca luce e consumano energia a non finire mettendo in crisi le casse comunali. I legali delle parti in causa hanno rimesso ogni decisione al tribunale il quale ora avrà un mese di tempo per emettere la sentenza. Il pronunciamento è avvenuto mercoledì scorso all’udienza fissata dal tribunale per la trattazione di merito del ricorso presentato dalla società Ottima contro la Sua provincia di Fermo e il Comune di Porto San Giorgio per essere stata esclusa dalla gara per l’adeguamento normativo, l’efficientamento energetico, la gestione e manutenzione ventennale degli impianti della pubblica illuminazione. Ditta aggiudicataria la Menowat di Grottammare. Importo a base di gara 9.260.000 determinato dal valore del canone annuo valutato 379.508 euro moltiplicato per 20 anni. Hanno partecipato le ditte Ottima e Menowat. La gara è stata espletata dalla stazione unica appaltante la quale per la valutazione delle offerte si è avvalsa di una commissione esterna. Massimo entro un mese, dunque, il Tar darà la possibilità di programmare come e quando avviare i lavori di ristrutturazione degli impianti della pubblica illuminazione L’intervento prevede la sostituzione dei corpi illuminanti con luci a led e delle armature, compresi i pali, la rete di linee ed i quadri elettrici. Sui nuovi impianti potrà essere installata la tecnologia avanzata, smart city. I numeri sono ragguardevoli: sostituzione di 3.722 corpi illuminanti e rifacimento della linea elettrica interrata che si svilupperà su quasi 6,5 chilometri.