Nuove luci e sicurezza Lavori in mano a ’Ottima’

Aggiudicata la gara d’appalto per l’impianto di illuminazione pubblica dopo il ricorso al Tar di una delle ditte. Ora si potrà avviare l’intervento

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La Sua, Stazione unica appaltante della Provincia di Fermo, ha aggiudicato alla ditta Ottima la gara di appalto indetta per affidare l’adeguamento normativo, l’efficientamento energetico, la gestione e la manutenzione degli impianti della pubblica illuminazione. Finalmente quindi si potrà dare il via all’intervento di riqualificazione degli impianti in questione che sono decrepiti, mal funzionanti e voraci di energia, quindi di risorse pubbliche. Alla gara hanno partecipato due società, oltre ad Ottima la Menowat. La prima ha avuto la meglio con una proposta molto più favorevole: offerta tecnica 60,37 euro, economica 30 euro totale di 90,37 euro. La Menowat: 53,008 offerta tecnica, 6,25 economica, totale 59,258 euro. Per la Ottima è il caso di dire che chi la dura la vince.

Ottima ha potuto spuntarla, infatti, a seguito di un lungo procedimento al Tar ad essa favorevole. In un primo tempo la Sua l’aveva esclusa dalla procedura per l’assegnazione della gara che aggiudicava in via provvisoria alla Menowat, l’altra ditta che aveva effettuato un’offerta. Ottima ha fatto ricorso al Tar con la richiesta di annullare il provvedimento di esclusione e il Tribunale amministrativo le ha dato ragione riammettendola alla procedura di appalto, che poi ha vinto.

L’importo a base di gara era 9.260.000 euro determinato dal valore del canone annuo valutato 379.508 euro moltiplicato per 20 anni. Dunque, finalmente ora si potranno avviare i lavori di rifacimento degli impianti che sono così degradati da tenere al buio la città e da consumare energia a non finire, senza voler citare gli improvvidi black out. Urgente quindi la necessità di adeguarli da un punto di vista dei consumi e di dare più luce alle strade cittadine. Con l’attuazione dell’opera cambierà radicalmente il piano luci: "sarà di ultima generazione, con minori costi energetici, più sicuro e meno inquinante", disse a suo tempo l’allora sindaco Nicola Loira che per la ristrutturazione degli impianti in questione a cui teneva in modo particolare ha applicato il metodo del projet financing. L’intervento prevede tra l’altro la sostituzione di 3.722 corpi illuminanti con luci a led e delle armature, compresi i pali, la rete di linee ed i quadri elettrici. Sui nuovi impianti potrà essere installata la tecnologia avanzata, smart city. Inoltre è previsto il rifacimento dela linea elettrica interrata che si svilupperà su quasi 6,5 chilometri.

Silvio Sebastiani