Fermo, overdose nei bagni pubblici. Salvato dai soccorritori

Un giovane fermano si sente male, ma Croce Verde e polizia arrivano in tempo per rianimarlo

I soccorritori al lavoro nei bagni pubblici (Foto Zeppilli)

I soccorritori al lavoro nei bagni pubblici (Foto Zeppilli)

Fermo 19 dicembre 2017 - Si è sentito male nei bagni pubblici per un overdose, ma fortunatamente un passante ha lanciato l’allarme in tempo per essere salvato dai soccorritori della Croce Verde di Fermo e della polizia. Tragedia sfiorata ieri pomeriggio in via XXIV Maggio, sotto i parcheggi della chiesa di Santa Lucia, in zona Campoleggio.

Erano da poco passate le 17,30 quando, un giovane di Fermo, per iniettarsi una dose di eroina, si è appartato in uno stanzino dei bagni pubblici. Il ragazzo, appena assunta la sostanza stupefacente, ha subito accusato il malore e si è accasciato a terra semincosciente. Poco dopo, un uomo di passaggio si è avvicinato per usufruire dei servizi, ha notato quel giovane riverso sul pavimento ed ha lanciato l’allarme. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari della Croce Verde e gli uomini del commissariato di Fermo.

Sono stati attimi drammatici, ma alla fine, i soccorritori sono riusciti rianimare il ragazzo e lo hanno trasportato al pronto soccorso di Fermo. Qui i medici, dopo averlo trattato con gli specifici farmaci per overdose da eroina, lo hanno tenuto in osservazione intensiva per tutta la notte. Il giovane è rimasto sempre cosciente ed è stato dichiarato fuori pericolo. La polizia indaga su chi possa avergli fornito la droga che ha provocato il malore.