"Pandemia, serve più unità tra le forze"

La lista civica ’La città che vogliamo’ invit ad evitare polemiche"

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Di fronte alla pandemia e alle difficoltà della sanità fermana non ci si può dividere. Lo sottolinea la lista "La città che vogliamo", rappresentata in consiglio dal presidente Francesco Trasatti, che invita le forze politiche della città ad assumere un atteggiamento responsabile e collaborativo: "Le polemiche e i rimbrotti cui stiamo assistendo in questi giorni tra maggioranza e opposizione, e che investono anche il ruolo della commissione consiliare sulla sanità, denunciano una non chiara consapevolezza di quello che dovrebbe essere l’impegno dialettico ma costruttivo e collaborativo tra le diverse sensibilità politiche in campo. Facciamo nostro l’appello del sindaco Calcinaro perché di fronte a tale emergenza si assuma un atteggiamento unitario a tutela della salute dei cittadini sostenendo e agevolando le strutture e le competenze professionali di chi quotidianamente combatte la pandemia sul campo". Nella lista di cui è leader Trasatti figurano sanitari da tempo alle prese con l’emergenza, dal medico chirurgo Gaetano Massucci, impegnato anche al covid center di Civitanova Marche, all’infermiere di terapia intensiva e presidente Aido Luca Moreschini, fino al referente amministrativo della casa di riposo "Sassatelli" Alessandro Fedeli che vivono ogni giorno il dramma del covid-19: "Non ci siamo mai permessi, per rispetto nei loro confronti e di tutti i cittadini, di scivolare in battute o interventi fuori luogo cui, purtroppo, abbiamo assistito anche recentemente. Richiamiamo dunque ad una maggiore serietà le forze politiche della città perché si dimostrino all’altezza della inedita ed assoluta gravità della situazione.