Paolo Martinelli morto nel sonno a 44 anni a Sant'Elpidio a Mare

A trovare il corpo ormai senza vita dell’uomo è stata la mamma. Inutili i tentativi di soccorso, è stata disposta l’ispezione cadaverica

Paolo Martinelli, 44 anni, lavorava come grafico pubblicitario

Paolo Martinelli, 44 anni, lavorava come grafico pubblicitario

Porto Sant'Elpidio (Fermo), 17 novembre 2022 -  È stato trovato riverso sul letto, ormai senza vita, dalla mamma che, ieri mattina poco prima delle 9, preoccupata nel vedere che non si era ancora alzato per andare al lavoro, era andata a svegliarlo. Paolo Martinelli, 44 anni, non poteva più rispondere: aveva esalato l’ultimo respiro già da qualche ora.

Allertati dalla donna sono scattati i soccorsi (sul posto sono arrivati anche i carabinieri della locale stazione), ma per Martinelli purtroppo non c’era più niente da fare e il medico non ha potuto fare altro che certificarne la morte.

Non pare che il 44enne avesse problemi di salute, né che avesse accusato malesseri nei giorni precedenti, per cui l’ipotesi più accreditata per il decesso è che si sia trattato di un malore fatale. Per chiarire le cause di una morte che per i tantissimi che conoscevano il 44enne è parsa inaccettabile, è stato disposto il trasferimento della salma all’obitorio di Fermo dove sarà eseguita l’ispezione cadaverica. Alla famiglia non è rimasto altro da fare se non aspettare il nulla osta per la riconsegna del corpo dell’amato Paolo, intorno al quale raccogliersi con straziante dolore per poi fissare la data dei funerali.

La notizia della sua morte è volata dalla palazzina in cui Martinelli abitava coi suoi genitori, sulla frazione di Casette d’Ete e sulla comunità, lasciando ovunque sgomento, dolore e incredulità. Martinelli era un grafico pubblicitario, aveva avviato un’agenzia proprio a Casette, per poi trasferirsi a Porto Sant’Elpidio. In seguito ad alterne vicende, aveva deciso che fosse tempo di cambiamenti e adesso lavorava in un’azienda della zona.

La Cna di Fermo lo aveva eletto primo presidente del gruppo Giovani Imprenditori, "un ruolo che rivestiva con entusiasmo, con l’obiettivo di contribuire alla crescita professionale e culturale delle nuove imprese del territorio, partecipando sempre attivamente a incontri e approfondimenti, anche fuori dalle Marche. Successivamente – è il commosso ricordo dei vertici e del personale della Cna – ha rappresentato anche il settore Grafica e Stampa nella presidenza provinciale e nei gruppi di lavoro regionali e nazionali".

Cordoglio per la scomparsa improvvisa del 44enne è stato espresso anche dal sindaco Alessio Pignotti.