Alimentazione sportiva, Marche ai vertici: la pasta Spinosi nel royal golf club Agnelli

L'innovativa 'Zero più' entra nel più antico golf club d’Italia, a Torino

Lo chef Attilio Girelli con la pasta Spinosi di Campofilone

Lo chef Attilio Girelli con la pasta Spinosi di Campofilone

Campofilone (Fermo), 13 agosto 2021 - Marche ai vertici non solo nei risultati sportivi, con Mancini e Tamberi, ma anche nell’alimentazione sportiva. La rivoluzionaria pasta marchigiana 'Zero più' targata Vincenzo e Marco Spinosi, entra infatti nel più antico golf club d’Italia, a Torino, di proprietà della famiglia Agnelli.

"Ancora una volta la nostra regione fa da apripista per innovazione e qualità di impresa, già molti campioni dello sport e alcuni dei più prestigiosi club calcistici di serie A hanno adottato questa pasta altamente proteica. Ora che questo avvenga anche per il Royal park, di Torino, tempio del golf mondiale, ci riempie di orgoglio e conferma che le Marche sono ai vertici come hanno dimostrato anche l’allenatore della nazionale Mancini e il nostro grande Tamberi nell’Atletica". Così Marco Spinosi, amministratore delegato dell’azienda marchigiana. Il professor Fabrizio Angelini, specialista in programmi nutrizionali presso il J Medical e per la Vr 46 Academy team di Valentino Rossi, ha sposato il progetto Spinosi gratuitamente e racconta come esso sia nato: "Nel 2017, in seguito ad un infortunio, ho seguito un percorso riabilitativo presso il J Medical di Torino, assistito dallo staff nutrizionale del professor Angelini. Qui mi è stata prescritta una dieta a basso contenuto di carboidrati, identica a quella prevista per il recupero degli atleti: così ho pensato di produrre una pasta all’uovo low-carb, un must per gli sportivi".

L’incontro con la pasta Spinosi avviene a Torino, nella splendida cornice del Golf Club Royal Park I Roveri, già teatro di numerosi Open di Italia e rinomati eventi internazionali. Attilio Girello, chef del ristorante, racconta le ragioni della scelta: "Zero+ è la pasta indicata per le intolleranze e per chi ha piacere di mangiare senza glutine, un’esigenza oramai diffusa nel settore alimentare al quale abbiamo voluto adeguarci individuando una valida alternativa. Un alimento innovativo, poco calorico e gustoso che risalta il sapore del legume e regge perfettamente la cottura. Il prodotto Zero+ è studiato appositamente per soddisfare le esigenze nutritive degli sportivi e si adatta impeccabilmente alla nostra realtà fatta di golfisti professionisti e amatoriali. Spinosi è sinonimo di garanzia e qualità: la selezionatissima materia prima italiana e il processo lavorativo di “una volta” ne sono una concreta testimonianza. Innovazione e tradizione si fondono per dare vita al 2.0 dell’artigianato italiano".  

Le fettuccine Zero+, pasta all’uovo biologica con farina di lenticchie rosse decorticate al 100% italiane, sono una specialità alimentare priva di glutine ad alto contenuto di fibre e di proteine (30% in più rispetto al 15% sui 100 gr delle fettuccine tradizionali). Dedicata agli atleti, alle persone affette da diabete e da celiachia ma anche a coloro che pensano a una remise en forme dopo la forzata sosta casalinga in tempi di Covid. Questa pasta è realizzata con uova da galline da galline allevate con mangimi no Ogm,  rotte a mano, lavorazione con farine provenienti da mulini certificati, lenta estrusione ed essicazione di 24 ore. Conclude il professor Angelini: "La Zero+ è un alimento funzionale, ottimo compagno di viaggio sia per gli sportivi che per i pazienti affetti da malattie metaboliche. Grazie ai carboidrati complessi della farina di lenticchie, unitamente ad un buon numero di proteine vegetali, garantisce un minor impatto sulla glicemia e sulla secrezione insulinica. Una pasta del genere, che non provoca sbalzi glicemici, è indicata anche per chi ha praticato poca attività fisica durante il lockdown. Se assunta con moderazione, in una dieta equilibrata, può aiutare a perdere peso. Le uova garantiscono elasticità al prodotto, preservandone sapore e prestazione".