Phishing a un anziano, a processo una 55enne Era riuscita a prelevare 2.500 euro dalla carta

Si chiama phishing ed è un tipo di frode ideato allo scopo di rubare numeri di carta di credito, password e dati relativi al conto bancario per poi penetrare nel sistema informatico della vittima e rubarle denaro. Nella trappola del phishing era caduto un uomo di Monte Urano che, però, grazie all’intervento dei carabinieri, aveva potuto scoprire chi l’aveva raggirato. L’autrice del phishing, una tunisina 55enne, residente nel Bresciano, è stata rinviata a giudizio per frode informatica La donna era stata smascherata dagli investigatori dell’Arma a conclusione di prolungata attività investigativa condotta con l’analisi di documenti bancari e tabulati telefonici. La donna, infatti, mediante un accesso abusivo al sistema informatico, aveva prelevato la somma di 2.500 euro dalla carta Postepay del 66enne monturanese, trasferendola su una propria carta. La vittima, accortasi dell’ammanco di denaro per un’operazione mai compiuta, si era rivolta ai carabinieri di Monte Urano.