Polizia locale, la sede ora si allarga

L’assessore Romitelli: "La collocazione è quella giusta al centro della città". Il Comune farà i lavori

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È tempo di mettere mano all’ampliamento della sede del comando della polizia locale riqualificando il primo piano della stazione ferroviaria e destinandolo ad ulteriori uffici. "C’è bisogno di spazio per rendere più idonei gli ambienti di lavoro dei nostri agenti di polizia locale. Quelli attuali sono sempre più angusti per cui, come Comune, stiamo provvedendo alla progettazione di questo intervento in modo da poter trasferire alcuni uffici al primo piano, oggi del tutto inutilizzato, della stazione ferroviaria", spiega l’assessore alla sicurezza, Vitaliano Romitelli. Che sgombra il campo da ogni ipotesi di una diversa collocazione del comando della polizia locale: "La stazione resta la collocazione ideale, in quanto baricentrica e, soprattutto, perché si trova in centro città e in una posizione ottimale per tenere d’occhio i movimenti dei passeggeri in arrivo o in partenza oltre a fungere da deterrente per frequentazioni poco consone".

Come si ricorderà, i locali della stazione sono stati presi in affitto dal Comune, siglando una convenzione con le Ferrovie dello Stato e "in quegli accordi rientrava anche il piano superiore sul quale ci apprestiamo a intervenire, oltre a due locali d’appoggio adiacenti a quello che ospitava il bar (chiuso da anni) e alla Piccola (oggi sede dell’associazione di Quartiere Centro e sala musica per giovani musicisti). Di conseguenza, non credo che ci sarà da ritoccare il canone di locazione". L’amministrazione intende eseguire in proprio i lavori, accollandosi anche le spese necessarie coperte attraverso la contrazione di un mutuo, ma nel contempo ha doverosamente richiesto il nulla osta a Rfi per eseguire questi interventi, oltre che per la conseguente rinegoziazione del contratto in essere, in quanto l’investimento sostenuto dovrà essere decurtato dall’affitto.

m. c.