Polo per l’arte contemporanea: ok al progetto

Ideato e curato da Matilde Galletti promuove la produzione e realizzazione di un’opera del duo artistico Vedovamazzei

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Dal passato al futuro. Fermo guarda avanti. La città ha tutte le carte in regola per diventare un polo dell’arte contemporanea, secondo il progetto, ideato e curato da Matilde Galletti, con il quale Fermo è risultata vincitrice del ‘PAC2021 - Piano per l’Arte Contemporanea’ promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Su 41 progetti partecipanti per l’ambito 2 - Produzione Sezione III - Finanziamento per produzione di nuove opere, il Comune di Fermo è arrivato 16esimo, con la copertura totale del contributo richiesto, accanto a realtà di altissimo livello come il Castello di Rivoli, il Man di Nuoro e il Complesso Monumentale della Pilotta di Parma.

Il progetto promuove la produzione e realizzazione di un’opera del duo artistico Vedovamazzei nell’ottica della volontà da parte del Comune di avviare una collezione di arte contemporanea. L’opera progettata, dal titolo ‘Bell’, è stata ideata dagli artisti in stretto dialogo con la Pinacoteca Civica e la sua collezione d’arte, basandosi sia sulla realtà materiale del luogo, sia sul contesto tutto, ovvero una collezione di riferimento di arte del passato già esistente, la comunità da cui sarà ospitata e il momento storico attuale. Non solo si andrà a incrementare il patrimonio pubblico della collezione comunale della Pinacoteca Civica, ma si valorizzerà anche il patrimonio locale. Il sindaco e l’assessore alla cultura Micol Lanzidei hanno sottolineato la capacità di Fermo di custodire il suo passato ma anche di aprirsi ad esperienze inedite e innovative, il progetto del duo Vedovamazzei prende spunto da una campana del XVIII secolo di Palazzo dei Priori ed oggi parte della collezione della Pinacoteca Civica.

Poeticamente, gli artisti hanno immaginato di lavorare sul suono del paese che richiama a un momento collettivo: la campana che invita i cittadini a momenti di riunione, allerta al pericolo, suona a festa e dunque la campana che raccoglie materialmente e figurativamente la comunità cittadina. L’opera prodotta sarà valorizzata attraverso la realizzazione di una mostra nel 2023, saranno organizzati tanti appuntamenti pensati per differenti pubblici e fasce di età: incontri, dibattiti di approfondimento rivolti alla comunità, laboratori didattici gratuiti per le scuole primarie, incontri seminariali per il liceo artistico Preziotti Licini e l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Info Musei di Fermo 0734217140 - museidifermo@comune.fermo.it.