Porto Sant'Elpidio, cento multe col T-red in dieci giorni

Tanti automobilisti beccati. I vigili: passavano col rosso pieno

VIABILITÀ Il dispositivo si trova  al semaforo  sulla Statale all’incrocio tra le vie Elpidiense  e Maddalena

VIABILITÀ Il dispositivo si trova al semaforo sulla Statale all’incrocio tra le vie Elpidiense e Maddalena

Porto Sant'Elpidio (Fermo), 18 novembre 2018 - Una decina di automobilisti sanzionati ogni giorno, che moltiplicati per 10 giorni di entrata in funzione del T-red sul semaforo sulla Statale (all’incrocio con via Elpidiense e via Maddalena), fanno circa 100 multe. Tradotto in ‘incassi’ sono 1600 euro (se il pagamento avviene dopo il sesto giorno dalla notifica), ma leggendo questo dato dal punto di vista del rispetto del Codice della strada, significa che ci sono stati un centinaio di automobilisti che sono passati con il semaforo rosso.

«Rosso netto», affermano dal Comando della polizia locale, per puntualizzare che il sistema è stato regolamentato in modo da rilevare le infrazioni solo nel caso in cui venga oltrepassata la linea di arresto mentre il rosso è in funzione, ma concedendo il tempo necessario alle auto per fermarsi in tempo una volta scattato il giallo. Quando si è diffusa la notizia della installazione del T-red in città, le polemiche e le perplessità non erano mancate né tra i cittadini, né da parte di qualche gruppo di minoranza, soprattutto in relazione alla opportunità di introdurre uno strumento che, al pari dell’autovelox, sarebbe servito solo a fare cassa. 

Il fatto che siano state rilevate una media di 10 infrazioni al giorno, pur non rappresentando una cifra vertiginosa considerata la mole del traffico sulla Statale, significa che automobilisti furbetti, che attraversano gli incroci con il rosso (magari dopo aver sbirciato che dalle altre direzioni non ci fossero veicoli in transito), ce ne sono. E dovranno pagare cifre piuttosto importanti: da 162 euro (più le spese di notifica) e 6 punti in meno sulla patente di guida; se l’infrazione è avvenuta durante la notte, l’ammontare della sanzione può arrivare ad essere troiplicato. «Si tratta di uno strumento a garanzia della prevenzione e della sicurezza dei cittadini», ha affermato il sindaco Nazareno Franchellucci. Il sistema adottato a Porto Sant’Elpidio è stato mutuato dalla vicina Sant’Elpidio a Mare che gestisce, direttamente (così come fanno a Porto Sant’Elpidio) i T-red all’incrocio lungo la provinciale Mezzina con la Montegranarese.