SILVIO SEBASTIANI
Cronaca

Porto turistico, passaggio di consegne

Dalla Marina alla Sgds, tutto è andato per il meglio: anche i dipendenti sono stati assunti dalla partecipata

Il porto turistico è ora gestito dalla Sgds

Il porto turistico è ora gestito dalla Sgds

Passaggio di gestione al porto turistico: alla Società Marina è subentrata ufficialmente la partecipata Sgds. Ieri è avvenuto il passaggio delle consegne a cui sono intervenuti in rappresentanza del comune la segretaria generale e l’avvocato graziosi e per la partecipata, Giovanni Lanciotti, presente anche il liquidatore della società Marina assistito da un legale. L’operazione è stata sancita da un incontro tenutosi ieri stamattina, alla presenza dei rappresentanti del Comune, tra cui la segretaria generale e l’avvocato Graziosi e rappresentanti della Sgds, con il presidente Lanciotti,. Il confronto, inizialmente teso, sembra essersi risolto in modo tranquillo e persino collaborativo, superando i "proclami di guerra" che parevano aleggiare in precedenza.Un passaggio fondamentale ha riguardato il destino del personale: a partire dalla mezzanotte di ieri i dipendenti che erano in servizio con la società Marina sono stati assunti dalla Sgds. Questo cambio di "maglietta" era previsto e i contratti sono stati firmati nei giorni precedenti, contestualmente al rilascio della concessione demaniale marittima alla SGDS. Questo significa che, di fatto, la gestione operativa è già passata alla nuova società da stanotte. Per quanto riguarda i beni amovibili presenti nell’area portuale appartenenti all’ex gestore sono stati consegnati al Comune, che li affiderà in utilizzo alla Sgds. È stato concordato un periodo temporaneo, stimato in circa 7-15 giorni o quanti ne serviranno, durante il quale la Sgds potrà usare tali attrezzature lasciate sul posto.

Questo periodo è necessario per redigere un inventario dettagliato e preciso di tutto ciò che si trova realmente all’interno del porto, poiché le liste fornite in precedenza dalla società Marina mancavano di dettagli essenziali. Attualmente, solo l’ufficio principale del porto turistico, in cui viene tenuta la documentazione viene trattenuto dal liquidatore per qualche giorno ancora per permetterne lo spostamento in sicurezza.Il liquidatore del Marina da noi interpellato ha confermato che il passaggio delle consegne sta procedendo in maniera tranquilla e come previsto. Ha smentito categoricamente le voci su una sua possibile revoca da parte dell’assemblea dei soci del Marina, chiarendo che il suo ruolo è definito per legge. Il suo compito è quello di tutelare i creditori della procedura. Le operazioni di individuazione e catalogazione dei beni mobili sono in corso e avverranno in contraddittorio tra le parti nei prossimi giorni.

Silvio Sebastiani