
A pensarci sembra che il circolo tennis sia stato in via Crollalanza da sempre, ci sono cresciute generazioni di fermani....
A pensarci sembra che il circolo tennis sia stato in via Crollalanza da sempre, ci sono cresciute generazioni di fermani. Da anni la struttura mostra i segni del tempo, la convenzione con la società che la gestisce è in scadenza, è tempo di pensare al futuro. Una possibile alterativa c’è ed è sul tavolo dell’amministrazione comunale da tempo, martedì sera è stata illustrata anche ai consiglieri di maggioranza e di minoranza, proprio all’interno del circolo tennis. La proposta è della società Sesa di Sergio Ramadori che ha attualmente un contenzioso col comune per via del parcheggio realizzato in via Beni, un investimento di 3 milioni e mezzo che doveva fruttare ma che oggi è una perdita di 25 mila euro l’anno. Qui Ramadori, col supporto dell’ingegner Massimo Torquati, propone di fare il nuovo circolo tennis, visto che il vecchio è messo troppo male per essere sistemato, o almeno così dicono i tecnici e lo stesso presidente della società sportiva, Luciano Corchia: "L’idea, ha sottolineato Torquati, è quella di realizzare una grande struttura sportiva, con tre campi da tennis e due da padel, una club house, un campo polivalente anche per il calcetto in erba sintetica, un campo da Pickleball e insieme 80 posti auto circa. Dei 5 mila e 500 metri quadri edificabili se ne coprirebbero solo 3 mila, il comune non dovrebbe affrontare il contenzioso in essere e insieme si ripensa la viabilità di via Crollalanza, con un grande anello a senso unico che circonda l’area". Al posto del vecchio circolo dovrebbe però essere prevista una superfice commerciale su altri 3mila mq, raddoppiando i parcheggi e sistemando la viabilità come un anello. I promotori hanno lamentato l’assenza all’incontro del sindaco Calcinaro e degli assessori coinvolti, Torresi e Scarfini, in sala alcuni consiglieri di maggioranza e minoranza, il presidente del consiglio comunale Trasatti, i soci del circolo.