Era stato arrestato nel corso di un servizio predisposto dai carabinieri per frenare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel Fermano.
Nei guai era finito un 30enne pluripregiudicato napoletano che è comparso davanti al Collegio penale del tribunale di Fermo per rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane, al termine e del processo, è stato condannato a tre anni di reclusione. Il 30enne era stato rinviato a giudizio dopo che nel dicembre 2017 era stato trovato con circa 80 grammi di eroina. Il blitz dei militari dell’Arma era scattato a seguito di una perquisizione domiciliare delegata dalla Procura della Repubblica di Fermo. I carabinieri di Porto San Giorgio, supportati da quelli della Compagnia di Fermo, avevano rinvenuto a casa del giovane 20 dosi di eroina e un contenitore termosaldato con dentro ulteriori 60 grammi della stessa sostanza stupefacente, nonché materiale utile al confezionamento delle singole dosi e denaro contante per circa 2.000 euro, provento dell’attività illecita. L’arrestato era stato immediatamente tradotto presso il carcere di Fermo, a disposizione dell’autorità giudiziaria ed infine era stato rinviato a giudizio. Quindi il processo e la conseguente condanna a tre anni di reclusione.
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