Prima campanella e viale Trento va in tilt Il sindaco: questa città crescerà con voi

Dall’infanzia alle superiori i ragazzi ieri sono tornati sui banchi senza mascherine e con le regole anti Covid sparite

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di Angelica Malvatani

Quello che resta, del primo giorno di scuola, è l’emozione dei visi, dei sorrisi che tornano, la potenza di un abbraccio tra amici, di una condivisione vera. È la scuola che riapre dopo il tempo del Covid, una ripartenza vera che si vive in pieno e con la felicità delle prime volte. Come sempre intorno alle 7 e 40 la città esplode di traffico, le code peggiori su viale Trento, dove si concentra tutto il passaggio per le scuole medie Betti e Fracassetti, passano di qui anche gli studenti che arrivano dalla costa per le superiori e i pullman.

Alla fine c’è chi parla di attese anche di 25 minuti, per provare ad attraversare Fermo, è il giorno del debutto e i genitori ci tengono ad accompagnare le creature in macchina, e pazienza se non sono più alunni delle scuole materne, i figli sono sempre pezzi di cuore. Il debutto alla scuola superiore scorre liscio un po’ ovunque, tutte le scuole hanno organizzato attività alternative per accogliere i nuovi, all’Itet Carducci Galilei c’è stato persino il taglio del nastro, con la dirigente Cristina Corradini che ha voluto così segnare il giorno della ripresa: "È davvero un momento di ripartenza grande, questi ragazzi segnano questa nuova fase. Noi saremo qui per loro, a disposizione per sostenerli nel loro percorso di crescita". Tutte regolari le lezioni, la Da Vinci Ungaretti ha sfruttato il parco della Mentuccia che la scuola media ha contribuito a sistemare, tutti hanno avuto occasioni di socializzazione, di conoscenza, provando a ritrovare la meraviglia dello stare insieme, di studiare per sapere e pensare. Complessivamente gli iscritti all’anno scolastico 2022-2023 nel Comune di Fermo sono 3.170, suddivisi per ISC (Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado): 901 (Betti), 1.249 (Da Vinci - Ungaretti), 1.020 (Fracassetti-Capodarco). Gli assessori comunali sono stati in giro per i plessi a salutare i ragazzi e gli insegnanti, a sottolineare l’importanza della scuola come luogo di formazione e di socializzazione, l’invito è stato quello anche di avere cura dei luoghi dove si svolge l’attività didattica come luoghi propri ed anche di essere con i propri amici ambasciatori della città di Fermo per farla conoscere e crescere sempre più.

Il sindaco, Paolo Calcinaro ha inviato il suo pensiero a tutto il mondo della scuola: "L’amministrazione comunale in questi mesi ha provveduto a eseguire, oltre ai lavori nei plessi che sono stati riaperti in questi giorni, anche interventi di ordinaria manutenzione su tutti i plessi di competenza comunale, importanti lavori per poter tornare in classe. L’impegno è stato massimo da parte degli uffici comunali, dall’ufficio tecnico all’autoparco, dai servizi scolastici all’Asite per poter ripartire dal primo giorno di scuola con la piena disponibilità dei servizi di trasporto scolastico e della mensa, avendo sempre come obiettivo primario la sicurezza ed il benessere dei nostri alunni e studenti. A voi alunni spetta il compito di fare sempre tesoro del lavoro che i vostri docenti portano avanti quotidianamente, del loro impegno a schiudervi le porte del domani non solo con le lezioni mattutine ma con veri e propri insegnamenti di vita. E allora che sia un buon inizio, ma soprattutto che sia tutto l’anno scolastico proficuo di risultati che faranno così crescere bambini e ragazzi e quindi l’intera città".