Prima dell’arrivo dell’autunno riapriranno i cancelli del giardino

L'amministrazione comunale di Porto San Giorgio ha finalmente assegnato la gestione del chiosco nel Giardino d'estate alla Green Box srs di Civitanova Marche, dopo un lungo processo di appalto. La struttura sarà operativa per 6 anni, con un canone annuale di 1000 euro più IVA per il 2024 e 4000 euro più IVA per gli anni successivi.

Prima dell’arrivo dell’autunno riapriranno i cancelli del giardino

L'amministrazione comunale di Porto San Giorgio ha finalmente assegnato la gestione del chiosco nel Giardino d'estate alla Green Box srs di Civitanova Marche, dopo un lungo processo di appalto. La struttura sarà operativa per 6 anni, con un canone annuale di 1000 euro più IVA per il 2024 e 4000 euro più IVA per gli anni successivi.

Se tutto procede bene prima del termine dell’estate potremo finalmente vedere riaperto il giardino d’estate e ripresa l’attività del chiosco funzionante al suo interno. Certo molto meglio sarebbe stato se i cancelli dello storico giardino fossero stati riaperti all’inizio dell’estate. Ma un po’ l’amministrazione comunale se l’è presa comoda nell’indizione dell’evidenzia pubblica per affidarne la gestione, cosa per la quale è stata duramente criticata dal Pd, e un po’ perché la prima gara di appalto per la gestione del chiosco è andata deserta. Molto probabilmente perché le condizioni poste nel capitolato d’appalto erano molto stringenti e rendevano poco redditizia la gestione stessa. Per il secondo tentativo di appalto, invece, sono pervenute tre istanze. Ne sono state escluse due per carenza dei requisiti richiesti. Pertanto alla terza, la Green Box srs, di Civitanova Marche è stato aggiudicato l’appalto, vale a dire la concessione in uso del chiosco nell’area del Giardino d’estate per la durata di 6 anni decorrenti per l’annualità 2024 dal momento della consegna della struttura con termine entro il 2029, fatta salva la facoltà di rinnovo per ulteriori 3 anni da autorizzarsi con espressa delibera della giunta municipale. Ad un canone per l’annualità 2024 di 1000 euro oltre iva non soggetto a rialzo considerato il periodo limitato di utilizzo della struttura;dal 2025 al 2029 invece 4.000 euro oltre iva all’anno, così come offerto in sede di gara, sottoposto a rivalutazione Istat a decorrere dall’annualità 2025.