
Non lasciano molte speranze le previsioni del tempo, per una volta unanimi su ogni sito possibile nel decretare una giornata di pioggia fitta per tutto il primo maggio. Doveva essere una giornata di gite fuori porta, di spuntini e di panini, di giochi all’aria aperta, se le previsioni infauste dovessero essere confermate ci sarà poco da fare e qualcuno ha già deciso di annullare, nell’impossibilità di organizzare al meglio gli eventi nell’incertezza di doverli cancellare all’ultimo. Non ci sarà la giornata prevista alla Comunità di Capodarco dove in terrazza ci sarebbero stati momenti di musica, di parola e di buon cibo.
Così come non ci sarà l’evento programmato a Monterosato dove si apriva una nuova stagione. Per ora restano in piedi le programmazioni previste per la fascia verde a Casabianca dove si tenterà di fare la prevista manifestazione con tanti pic nic condivisi come quella della fattoria sociale Montepacini dove i cuochi speciali del ristorante si misureranno con un menu a base di salumi, formaggi, fave e strozzapreti, sperando di poter concludere la festa con giochi e balli sull’aia.
Forte anche l’attesa per il 1 maggio di Porto Sant’Elpidio, che di fatto è a due passi da Casabianca e si raggiunge agevolmente in bicicletta, ma anche per gli eventi di Porto San Giorgio dove in questi giorni ci sono gli stand con il cibo di strada. Una mole imponente di eventi che si spera di poter mantenere, anche se il meteo non ha dato molte speranze si spera ancora in un affaccio di sole dell’ultimo minuto, per un territorio fermano che ha voglia di stare all’aria aperta e di festeggiare come si deve la festa dei lavoratori.
Ci si può consolare almeno pensando al sollievo che le precipitazioni e le temperature che si mantengono basse portano alla grave crisi idrica che anche il Fermano, come gran parte del mondo e dell’Italia, sta affrontando.